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Lorenzo risponde a Rossi: "Non devo vincere qui per salvare la stagione!"

Il maiorchino della Ducati non è contento dell'assetto della sua Desmosedici, che non gli consente ancora di frenare in maniera aggressiva ed efficace. La carena, però, continua a riscuotere consensi.

Jorge Lorenzo, Ducati Team

Jorge Lorenzo, Ducati Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Jorge Lorenzo, Ducati Team
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Jorge Lorenzo, Ducati Team
Jorge Lorenzo, Ducati Team

Jorge Lorenzo ha centrato il quinto miglior tempo nelle prime due sessioni di prove libere del Gran Premio d'Austria 2017, dovendo però prendere atto di un gap di oltre mezzo secondo dal compagno di squadra Andrea Dovizioso.

Il maiorchino della Ducati non ha dato l'impressione di poter essere incisivo come il suo compagno di squadra, forse condizionato anche da un vantaggio della Ducati sugli avversari che sembra essersi ridotto. Forse, addirittora, quasi annullato del tutto.

"Non ho fatto nulla di spettacolare ma sono quinto. Non siamo veloci come speravamo e la Ducati non ha lo stesso vantaggio dell'anno passato. Gli altri sono più veloci. La Yamaha ha mostrato di andare più forte con Zarco e Vinales. Valentino non si sa, è unì'incognita. Ma sono lì. Dovi è andato forte, è davanti, ma Marc non è riuscito a sfruttare la gomma ed è difficile capire in che posizione si trovi e chi ha il miglior passo".

"Per quanto mi riguarda non sono perfetto sulla moto. Non va male, ma non va nemmeno troppo bene. Dobbiamo lavorare per vedere cosa cambiare per le libere di domani".

Lo spagnolo della Ducati ha spiegato dove dovrà intervenire sulla sua moto per tentare di migliorare il suo feeling in sella alla Rossa e aumentare così le performance in vista delle Qualifiche di domani pomeriggio.

"Mi manca stabilità in frenata e sto perdendo abbastanza rispetto a Dovi. In accelerazione non perdo poi molto. Il punto è che la Ducati ha nella frenata una delle sue armi, e in quel punto non ho tanta confidenza ancora per frenare la moto tardi e in pochi metri".

"Non credo che i miei problemi di frenata siano da imputare all'utilizzo della carena. Anzi, penso che la carena mi stia aiutando in frenata. Non credo che sia quella la causa. Dobbiamo intervenire sull'assetto della moto per trovare un grip maggiore per avere più confidenza".

Ieri Rossi, suo ex compagno di squadra, ha affermato che Lorenzo avrebbe tentato di vincere in questo weekend per salvare una stagione che, sino a ora, ha dovuto annoverare più delusioni che acuti. Jorge, però, non è dello stesso avviso del 9 volte iridato nel Motomondiale.

"Valentino ha detto che devo vincere qui per salvare la mia stagione? Non devo salvare nulla e non devo per forza vincere qui. Devo sempre fare meglio, capire la moto sempre meglio e il resto arriverà da solo. Se capirò sempre più come frenare meglio, accelerare meglio, allora i risultati arriveranno senza problemi. Non è detto che debba arrivare qui il massimo risultato. Devo essere più vicino ai primi. In MotoGP non è facile vincere".

"Al momento le cose che mi hanno reso felice in questa esperienza in Ducati è aver migliorato la frenata con il posteriore, la carena e qualche cambiamento d'assetto fatto nei test di lunedì".

Nonostante le ottime prestazioni di Marc Marquez al Red Bull Ring sul giro secco, Jorge non pensa che un'eventuale vittoria del connazionale della Honda possa sancire la chiusura della lotta per il titolo mondiale Piloti.

"La MotoGP odierna è molto differente da quella di qualche anno fa. Una volta potevano vincere solo 3-4 piloti. Ora sono molti di più quelli che possono pensare di poter vincere a ogni gara. Ci sono molte più variazioni di comportamento della moto e delle gomme da una pista all'altra. Chiaro che se Marquez vince prenderà più punti nei confronti dei diretti avversari e il suo margine aumenterà, ma quest'anno può succedere di tutto. Infortuni, cambiamenti di altro genere, è difficile capire cosa possa succedere".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

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