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Lorenzo: "Perdo molto in curva, non riesco a entrare veloce"

Seconda giornata di test a Phillip Island difficile per Jorge Lorenzo. Il ducatista ha chiuso 15esimo, staccato di 1"3 da Vinales. La Ducati fatica a entrare velocemente in curva.

Jorge Lorenzo, Ducati Team

Jorge Lorenzo, Ducati Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Jorge Lorenzo, Ducati Team
Jorge Lorenzo, Gigi Dall'Igna, Ducati Team
Jorge Lorenzo, Ducati Team
Jorge Lorenzo, Gigi Dall'Igna, Ducati Team
Jorge Lorenzo, Ducati Team
Jorge Lorenzo, Gigi Dall'Igna, Ducati Team
Jorge Lorenzo, Ducati Team
Jorge Lorenzo, Ducati Team
Jorge Lorenzo, Ducati Team

Dopo una prima giornata di test non brillante, Jorge Lorenzo non ha impressionato nemmeno nella seconda. Sul tracciato di Phillip Island il maiorchino della Ducati non è riuscito a fare meglio del giorno precedente chiudendo in 15esima posizione staccato di 1"350 dal miglior tempo di Maverick Vinales.

Nonostante il crono non sia stato di alto livello, Jorge rimane positivo. Il problema odierno è sempre il solito: far entrare rapidamente in curva la Desmosedici GP 2017 e aprire il gas repentinamente in uscita di curva. Domani, assieme ai suoi tecnici, cercherà di attenuare questo problema e abbassare il proprio passo toccando più volte l'1'29" alto.

Jorge, oggi avete faticato più del previsto, almeno sul giro secco...
"Perdiamo nel 50% delle curve del tracciato, soprattutto nelle curve veloci. Quando arrivo in quei punti freno, praticamente fermo la moto e la Desmosedici fatica a curvare. Non ho confidenza in entrata di curva e non riesco ad partire il gas in fretta. Perdiamo in metà delle curve. Mi è parsa anche molto nervosa. Abbiamo fatto poi piccoli passi avanti, ma abbiamo migliorato meno del previsto. L'importante però è essere più veloci giorno dopo giorno. Oggi ho fatto tanti giri sull'1'30". Molto vicino all'1'29". Domani cercheremo di migliorare la moto per cercare di girare sull'1'29" o comunque sull'1'30" basso".

Sei deluso dall'andamento di questi test?
"Dobbiamo rimanere positivi anche perché il nostro ritmo è vicino a quello della gara del 2016. Sia Bautista che Dovizioso hanno fatto meglio di me oggi, devo capire dove sto perdendo tempo nei loro confronti. Inoltre Bautista ha una moto inferiore, ma ha un grande rendimento. Per cui dobbiamo cercare di migliorare ee vedere dove possiamo farlo concretamente domani".

Pensi che questa pista sia tra le non favorevoli per Ducati?
"Questa pista è sempre stata abbastanza favorevole per la Ducati, specialmente qualche anno fa. Casey Stoner qui vinse tante volte, ma anche Capirossi riuscì a fare dei podi. Iannone ha fatto bene, è andato vicino alla vittoria, dunque qui la moto si è spesso comportata molto bene. Teoricamente è un tracciato favorevole per la Ducati. Oggi di sicuro non lo è stato, ma non molliamo, domani scopriremo cose nuove di sicuro".

Pensi che il tempo a vostra disposizione sia stato sufficiente per arrivare pronti a Losail?
"Abbiamo poche prove da poter fare prima della gara in Qatar, per prendere confidenza con la moto e con le nuove regole. Ma la situazione che abbiamo è questa, non possiamo modificarla. Dobbiamo fare il massimo".

Dove cercherete di migliorare nella giornata di domani?
"Di sicuro c'è qualcosa che non va bene ma stiamo ancora scoprendo la moto. Dobbiamo cercare di entrare più velocemente in curva, aprire prima il gas, e generalmente fare meglio le curve veloci. Generalmente la Ducati andava bene nelle curve veloci, ma abbiamo visto qui che Bautista è più veloce di me e devo capire cosa succede".

Cosa pensi di questi primi mesi di Vinales alla Yamaha? Te lo aspettavi così veloce?
"E' sorprendente che Maverick sia così veloce. Sappiamo che lui è uno forte, che va davvero veloce, aggressivo e giovane. Ma è davvero veloce, dunque è una sorpresa a dire il vero".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

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