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La "VAR" scagiona Rossi: "Non mi sembrava di essere sul verde"

Il "Dottore" si era visto cancellare il suo miglior giro per essere andato oltre i limiti della pista alla curva 6, ma poi la Direzione Gara è tornata sui suoi passi dopo un controllo più approfondito, ridandogli il quarto posto nella cumulativa del venerdì di Silverstone.

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Normalmente sarebbe corretto parlare di giallo, ma forse in questo caso bisogna dire che il caso di Valentino Rossi è legato ad un verde. La prima giornata di prove del Gran Premio di Gran Bretagna ha infatti cambiato volto ad una mezz'ora dalla conclusione della FP2.

Sotto la bandiera a scacchi, il pilota della Yamaha aveva dovuto fare i conti con una bella doccia fredda, perché si era visto cancellare un 1'59"937 che gli sarebbe valso la quarta posizione per essere andato oltre i limiti della pista in uscita dalla curva 6. Senza quel tempo però si è ritrovato in 17esima posizione, quindi escluso dai dieci che avrebbero accesso diretto alla Q2.

Poco più tardi, però, i commissari sono stati invitati a ricontrollare le immagini ed effettivamente hanno potuto verificare che una parte della gomma della M1 #46 era sulla linea bianca e che quindi il giro era valido, riconsegnando la quarta posizione a Rossi, che ha ricostruito così la vicenda.

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"Sono rimasto abbastanza sorpreso, perché dalla moto non mi sembrava di essere passato sul verde. Di solito, te ne accorgi, come ad esempio mi era successo nella FP3 di Assen. Poi Meregalli è andato a chiedere un chiarimento, ci hanno detto di aspettare perché stavano verificando e dopo un quarto d'ora ci hanno ridato il tempo" ha detto Valentino.

"Guardando bene le immagini, non sono completamente sul verde. Non so se questo 1'59"9 basterà domani mattina per stare nei primi dieci, ma intanto ce l'abbiamo. Questo ci può anche permettere di fare il turno pensando al setting della moto prima di fare il time attack. Questo è positivo" ha aggiunto, sottolineando che l'inizio del weekend è stato positivo.

Fabio Quartararo, incappato nella stessa dinamica del 9 volte iridato e poi riaccreditato del nuovo record di Silverstone, ha sottolineato che secondo lui bisognerebbe prendere in considerazione la possibilità di aumentare la parte di vernice bianca in uscita da quella curva. Idea che piace anche all'italiano.

"Sono d'accordo con Quartararo, in quel punto la parte bianca del cordolo finisce un po' bruscamente e quindi ne dovremo parlare in Safety Commission. Oggi pomeriggio in molti sono passati sul verde e ci sono molti giri cancellati. Se riusciamo ad aumentare la parte bianca, forse è molto meglio anche per i commissari, che non devono stare tutti i giri a controllare se passiamo sul verde o meno".

 

Per scagionare entrambi oggi è stato necessario l'utilizzo di una sorta di VAR, ma secondo Rossi è importante che ci siano dei paletti da rispettare, proprio per una questione di sicurezza.

"Io credo che si debba fare così, perché è una questione di sicurezza. Lì, in teoria, ci dovrebbe essere l'erba. E' stato aggiunto il cemento perché si esce molto forte da quella curva e passi veramente ad un pelo dall'erba: se sbagli di pochi centimetri sarebbe pericoloso, perché potresti cadere toccando l'erba. Mettendo il cemento diventa tutto più sicuro, ma il problema è che allora si inizia ad usare tutto il cemento. E' un po' come l'occhio di falco nel tennis: se tocchi la linea bianca è punto, ma se non la tocchi è fuori. Io penso che sia comunque un buon modo per avere le piste più sicure ed avere una regola".

Messo da parte questo discorso, non ha potuto non commentare il fatto che ci sono ben tre Yamaha ad occupare le prime quattro posizioni. Dunque, sembra una grande occasione per la Casa di Iwata, anche se per il pilota di Tavullia bisogna lavorare affinché questa diventi la normalità.

"Per come è andata oggi, assolutamente sì. Ma noi non dobbiamo lavorare per sfruttare le occasioni, ma per essere sempre veloci. Abbiamo avuto l'ultima parte della prima metà di stagione che è stata veramente difficile, ma ora abbiamo cambiato un po' di cose sulla moto e sono in crescita, vado sempre un pochino meglio. E' solo venerdì, ma comunque è stato un buon inizio".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Jorge Lorenzo, Repsol Honda Team

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Jorge Lorenzo, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Jorge Lorenzo, Repsol Honda Team

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Jorge Lorenzo, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Jack Miller, Pramac Racing

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Jack Miller, Pramac Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Jorge Lorenzo, Repsol Honda Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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