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La KTM presenta la nuova RC16 e alza l'asticella: l'obiettivo è la top 10

Pol Espargaro e Bradley Smith sperano di proseguire con la crescita mostrata nella seconda parte della stagione 2017 e lo spagnolo crede che arriverà in Qatar in condizioni migliori rispetto all'ultimo test.

Red Bull KTM Factory Racing, KTM RC16
Pit Beirer, Capo del Motorsport KTM, Mika Kallio, Pol Espargaro, Bradley Smith, Hubert Trunkenpolz, Membri del Consiglio KTM, Mike Leitner, Team manager Red Bull KTM Factory Racing
Red Bull KTM Factory Racing, KTM RC16
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La KTM ha presentato oggi a Salisburgo la nuova RC16, l'arma che affiderà a Pol Espargaro e Bradley Smith nella MotoGP 2018, con l'obiettivo di provare a lottare costantemente per la top 10, facendo uno step rispetto allo scorso campionato.

La KTM ha fatto il suo esordio nell'ultima gara del 2016, disputando una wild card con il collaudatore Mika Kallio, mentre quella 2017 è stata la sua prima stagione completa. Tuttavia, il progetto della Casa di Mattighofen ha sempre attirato grande interesse, visto il successo con cui si è approcciata in passato a Moto3 e Moto2.

Con Pol Espargaro e Bradley Smith come piloti, la squadra ha avuto qualche esitazione all'inizio, ma poi ha iniziato a progredire in ogni area della moto. A Valencia quindi è arrivati due risultati importante: il sorpasso all'Aprilia nella classifica costruttori e quello di Pol ai danni del fratello maggiore Aleix.

Avendo raggiunto l'obiettivo nella stagione d'esordio, l'asticella è stata alzata per il 2018, anche se ora viene il bello, perché ridurre il gap dai migliori diventerà sicuramente sempre più difficile.

Tra le altre cose, lo sviluppo della nuova RC16 non è andato come previsto dalle tabelle di marcia, perché Pol Espargaro è stato vittima di un brutto incidente nel secondo giorno di test in Malesia, che lo ha costretto a saltare la giornata conclusiva.

Una volta rientrato in Spagna, il pilota di Granollers ha inoltre scoperto di avere un'ernia e per questo è stato operato alla schiena, saltando l'intera sessione in Thailandia e rientrando solamente per quella in Qatar, nella quale però non ha potuto valutare al massimo il potenziale della moto, essendo ancora convalescente dall'intervento.

"Mi sento molto meglio rispetto ad una settimana fa in Qatar" ha detto Pol oggi durante la presentazione. "Ho avuto molto tempo per allenarmi e presentarmi in condizioni migliori alla prima gara. La parte fisica è molto importante a questo livello e se non sei al 100% si vede subito".

"In ogni caso, la KTM ed i miei compagni hanno fatto un ottimo lavoro e vogliamo ricominciare da dove abbiamo lasciato l'anno scorso, ovvero in lotta per la top 10. Al momento però la nostra posizione è ancora un po' un'incognita" ha aggiunto lo spagnolo, confermando quindi che l'obiettivo è continuare la crescita mostrata nel 2017.

Al suo fianco ci sarà ancora Smith, con il quale ormai è compagno da tanti anni, visto che i due hanno diviso anche l'esperienza in Yamaha Tech 3. Dopo un primo anno segnato dalle sue precarie condizioni fisiche (ebbe un brutto infortunio nell'Endurance nel 2016), ora Bradley è convinto di poter fare a sua volta uno step importante.

"L'idea è quella di completare la crescita di questa moto, portandola dalle ultime posizioni che hanno caratterizzato il suo debutto al podio o magari alla vittoria. Tutti noi crediamo in questo progetto e l'obiettivo è quello di continuare con la nostra progressione" ha concluso il britannico.

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