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Jorge Lorenzo pensa sempre più in Rosso

Fedele al suo metodo molto analitico, il campione del mondo in carica ha raccolto più informazioni possibili per essere certo di fare la cosa giusta se sceglie di passare in Ducati.

Terzo in griglia, Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing

Foto di: Yamaha MotoGP

Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Terzo in griglia, Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Luigi Dall'Igna - Presentazione Aruba.it - Ducati Superbike 2016
Luigi Dall'Igna
Luigi Dall'Igna
Jorge Lorenzo, Movistar Yamaha MotoGP
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Podio: il vincitore della gara Jorge Lorenzo, Movistar Yamaha MotoGP, Yamaha
Andrea Iannone, Ducati Team
Andrea Iannone, Ducati Team

Il nome di Jorge Lorenzo è sulla bocca di tutto il paddock del Mondiale MotoGP, per quello che potrebbe essere uno dei movimenti di mercato più sorprendenti degli ultimi anni. Il suo più che possibile passaggio alla Ducati causerà un effetto domino su tutto il resto della griglia, che interesserà diverse squadre.

Durante lo scorso weekend, Lorenzo ed il suo entourage hanno assicurato che la decisione non è stata ancora presa e che si sono anche dell possibilità che rimanga alla Yamaha. Tuttavia, non è sfuggito a nessuno che abbia raccolto più informazioni possibile sulla Casa di Borgo Panigale.

Anche se è tanto tempo che è alla Yamaha, le cose non vanno più benissimo. Anche se non viene detto apertamente, lo spagnolo ormai si sente uno sconosciuto nella sua squadra, una struttura votata al suo compagno, Valentino Rossi, nonostante sia stato Jorge a regalargli gli ultimi tre titoli iridati.

La squadra, che due settimane fa in Qatar ha annunciato l'estensione del contratto con Rossi per altri due anni, aveva offerto il rinnovo anche al maiorchino, che però ha preferito prendere tempo per riflettere. La Yamaha ha assicurato di avergli proposto le migliori condizioni possibili, ma Lin Jarvis ha capito che c'è la possibilità di perdere Jorge. Per questo si è già messo in contatto con Maverick Vinales come suo possibile sostituto.

Se Lorenzo firmerà per il costruttore italiano, qualcuno dovrà parlare con i vertici in Giappone per convincerli che sono stato stati fatti tutti gli sforzi necessari per tenerlo. Ma sarà difficile da giustificare se dovesse finire il Mondiale davanti al compagno e a maggior ragione se dovesse iniziare l'avventura ducatista con buoni risultati.

Le informazioni che il #99 ha ricevuto sulla Rossa sono quasi tutte buone. A partire dalla moto, un prototipo che è già considerato pronto per vincere, almeno se a guidarlo fosse un pilota come Lorenzo o Marquez. I responsabili della Ducati sono consapevoli del fatto che avere Lorenzo è un'occasione da non perdere e quindi gli hanno fatto una proposta all'altezza.

Un altro fattore che Jorge tiene particolarmente in considerazione è la presenza di Gigi Dall'Igna, direttore generale e tecnico della Ducati, che è stata una delle persone più decisive della sua carriera nelle categorie inferiori. I due hanno già lavorato fianco a fianco in Derbi ed Aprilia, con le quali Lorenzo ha vinto i suoi due titoli di 250.

Si potrebbe dire che uno dei pochi elementi che giocano contro al suo sbarco in Italia ruota intorno a Casey Stoner e la presenza scomoda dell'australiano, soprattutto se prima o poi dovesse davvero pensare a fare qualche apparizione come wild card.

Anche se il contratto offerto dalla Yamaha ha validità fino allo scadere del primo terzo del campionato, le cose si sono evolute rapidamente e sembra impossibile che non possa arrivare un annuncio pubblico a cavallo tra il Gran Premio degli Stati Uniti, che si terrà questo fine settimana ad Austin, e Jerez, dove invece si corre il 24 aprile.

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