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Jerez, Libere 3: Pedrosa si conferma davanti ad un ottimo Lorenzo

Ancora una sessione al top per il pilota della Honda, ma la sorpresa è il secondo tempo del ducatista. Le Yamaha sono terza con Vinales e quinta con Rossi. Tra di loro c'è Marquez, mentre Dovizioso e Iannone faranno la Q1.

Dani Pedrosa, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Dani Pedrosa, Repsol Honda Team
Jorge Lorenzo, Ducati Team
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Dani Pedrosa, Repsol Honda Team
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Jorge Lorenzo, Ducati Team
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Jorge Lorenzo, Ducati Team
Jonas Folger, Monster Yamaha Tech 3
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Bradley Smith, Red Bull KTM Factory Racing

Dani Pedrosa sembra davvero intenzionato a prendersi i galloni di favorito per la vittoria del GP di Spagna di MotoGP. Nella terza sessione di prove libere del round di Jerez de la Frontera, il pilota della Honda ha infatti concesso il tris, mettendo nuovamente tutti in fila.

Nel consueto "time attack" finale in cui tutti cercano l'accesso diretto alla Q2, lo spagnolo ha spinto la sua RC213V fino ad un 1'38"580 con cui è già sceso sotto alla pole position dello scorso anno. Un dato che conferma il grande feeling trovato con la sua moto per ora in questo weekend.

La grande sorpresa alle sue spalle però è la Ducati di Jorge Lorenzo: con la gomma soft al posteriore il maiorchino ha ridotto a soli 218 millesimi il suo gap dalla vetta, ma soprattutto è visivamente molto più fluido da vedere in sella alla sua Desmosedici GP. Inoltre, anche sul passo di gara con la gomma media ha dato la sensazione di non essere troppo distante dalle Yamaha.

Il tre volte iridato intanto si è tolto la soddisfazione di mettersele dietro entrambe, perché Maverick Vinales è terzo, anche se appena 11 millesimi più indietro. Valentino Rossi invece occupa la quinta posizione, distanziato di mezzo secondo dal miglior tempo di Pedrosa. Con l'asciutto comunque le due M1 hanno fatto un bel passo avanti rispetto a quanto visto ieri.

Tra questi due si è inserita anche la Honda di Marc Marquez, con il campione del mondo in carica che in questo fine settimana per il momento non sembra in grando di brillare tanto quanto il compagno di squadra. Ma non bisogna commettere l'errore di non considerarlo nei giochi, sia per la pole che per la vittoria.

In sesta posizione c'è l'altra Honda di Cal Crutchlow, seguita a pochi millesimi di distanza dalla Yamaha Tech 3 di Jonas Folger. Il quadro dei piloti che accedono direttamente alla Q2 di oggi pomeriggio si completa quindi con Scott Redding, Johann Zarco ed un ottimo Jack Miller, che conferma quindi l'ottimo stato di forma delle Honda.

Questo vuol dire che in Q1 avremo ben tre italiani a provare a giocarsi l'accesso alla Q2. Vista la grande prestazione di Lorenzo, quello che stupisce di più è Andrea Dovizioso: il forlivese ha avuto problemi di traffico e non è riuscito a fare meglio del 16esimo tempo.

A fargli compagnia però c'è anche l'altra Desmosedici GP di Danilo Petrucci, 13esimo, e la Suzuki di Andrea Iannone, con il pilota di Vasto che ha mancato il passaggio diretto per appena 80 millesimi. A sfidarli in Q1 ci sarà anche l'Aprilia di Aleix Espargaro e le due KTM, che hanno fatto un passo indietro rispetto a ieri, quando Pol Espargaro era riuscito ad attestarsi in decima piazza.

Parlando di Aprilia, bisogna segnalare che stamattina Sam Lowes ha portato al debutto al nuova carena della RS-GP. Il suo utilizzo era previsto solamente per i test di lunedì, ma il britannico ha deciso di utilizzarla per vedere se riusciva a risolvere parte dei suoi problemi. Il risultato però non è stato dei migliori, visto che si trova in coda al gruppo.

Cla#PilotaMotoGiriTempoGapDistaccokm/hSpeed Trap
1 26 spain Daniel Pedrosa  Honda 21 1'38.580     161.521 291
2 99 spain Jorge Lorenzo  Ducati 21 1'38.798 0.218 0.218 161.165 293
3 25 spain Maverick Viñales  Yamaha 20 1'38.809 0.229 0.011 161.147 291
4 93 spain Marc Márquez Alenta  Honda 19 1'38.971 0.391 0.162 160.883 289
5 46 italy Valentino Rossi  Yamaha 22 1'39.082 0.502 0.111 160.703 288
6 35 united_kingdom Cal Crutchlow  Honda 18 1'39.107 0.527 0.025 160.662 289
7 94 germany Jonas Folger  Yamaha 19 1'39.155 0.575 0.048 160.584 292
8 45 united_kingdom Scott Redding  Ducati 19 1'39.216 0.636 0.061 160.486 289
9 5 france Johann Zarco  Yamaha 20 1'39.364 0.784 0.148 160.247 291
10 43 australia Jack Miller  Honda 19 1'39.412 0.832 0.048 160.169 290
11 29 italy Andrea Iannone  Suzuki 19 1'39.492 0.912 0.080 160.041 290
12 53 spain Tito Rabat  Honda 20 1'39.582 1.002 0.090 159.896 289
13 9 italy Danilo Petrucci  Ducati 18 1'39.645 1.065 0.063 159.795 291
14 41 spain Aleix Espargaro  Aprilia 19 1'39.653 1.073 0.008 159.782 289
15 19 spain Alvaro Bautista  Ducati 21 1'39.662 1.082 0.009 159.768 293
16 4 italy Andrea Dovizioso  Ducati 19 1'39.840 1.260 0.178 159.483 292
17 38 united_kingdom Bradley Smith  KTM 22 1'39.906 1.326 0.066 159.377 288
18 44 spain Pol Espargaro  KTM 19 1'40.026 1.446 0.120 159.186 291
19 8 spain Hector Barbera  Ducati 18 1'40.189 1.609 0.163 158.927 291
20 76 france Loris Baz  Ducati 19 1'40.288 1.708 0.099 158.770 287
21 17 czech_republic Karel Abraham  Ducati 17 1'40.289 1.709 0.001 158.769 290
22 22 united_kingdom Sam Lowes  Aprilia 18 1'40.552 1.972 0.263 158.353 286
23 12 japan Takuya Tsuda  Suzuki 21 1'40.953 2.373 0.401 157.724 286

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