Jerez, Libere 2: Jorge Lorenzo prova a fare la voce grossa
Lo spagnolo della Yamaha si conferma il più veloce, ma sfrutta la gomma nuova. Alle sue spalle Marquez ed un ottimo Aleix Espargaro. Rossi lavora sul passo gara ed è quinto dietro a Barbera. Faticano ancora le Ducati ufficiali.
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Gold and Goose / Motorsport Images
Jorge Lorenzo sembra davvero determinato a prendersi i galloni di favorito nel GP di Spagna di MotoGP. Dopo essere stato il più veloce nel turno della mattina, il pilota della Yamaha si è confermato anche nel pomeriggio e lo ha fatto davvero con grande autorità.
Non solo ha sparato un ottimo 1'39"555, ma è anche riuscito a fare un run di tre giri consecutivi sotto al muro dell'1'40", lanciando un messaggio importante alla concorrenza. Va detto però che Jorge nel finale ha provato una gomma nuova, a differenza di buona parte della concorrenza, avendo iniziato il turno con una usata.
Alle sue spalle c'è la Honda di Marc Marquez, con il leader del Mondiale che sembra aver fatto un passo avanti rispetto a stamani: lo spagnolo è rimasto al comando fino a pochi minuti dal termine ed è l'unico ad essere sceso sotto all'1'40" oltre a Lorenzo. Nonostante questo, nel finale ha provato a stravolgere l'assetto della sua RC213V, ma con risultati non troppo brillanti.
Soprende il bel terzo tempo messo a referto da Aleix Espargaro, che piano piano sta tornando ad essere competitivo. Nonostante fosse pianificato per i test di lunedì, il pilota della Suzuki ha provato anche le nuove alette sulla GSX-RR, anche se il suo tempo è arrivato con le carene che ne erano prive.
La bella conferma di questo weekend è Hector Barbera, nuovamente miglior pilota Ducati con la GP14.2 dell'Avintia Racing e autore del quarto tempo davanti a Valentino Rossi. Il "Dottore" ha lavorato soprattutto in ottica gara, non montando la gomma nuova e alla fine quindi ha pagato sette decimi sulla M1 gemella. Sesto tempo per la Suzuki di Maverick Vinales, ultimo pilota ad essere rimasto sotto secondo di distacco.
Continuano a faticare, e non poco, invece le due Ducati Desmosedici GP ufficiali: Andrea Dovizioso è settimo a 1"1, mentre Andrea Iannone al momento non avrebbe neanche accesso diretto alla Q2 ed è 11esimo a 1"4. Davide Tardozzi ha parlato di problemi di messa a punto legati ai cambiamenti che la Michelin ha apportato alle gomme rispetto ai test che erano stati fatti qui lo scorso novembre.
La cosa curiosa però è che davanti al pilota di Vasto ci sono anche le due Ducati satellite di Scott Redding ed Eugene Laverty, oltre alla Honda di Dani Pedrosa. Per lo spagnolo però pare decisamente in difficoltà, visto che viaggia con un gap di circa un secondo nei confronti dell'altra RC213V con i colori della HRC.
Anche sull'Aprilia RS-GP hanno fatto il loro debutto le alette e sembra essere riuscito a sfruttarle meglio Stefan Bradl, che ha chiuso 15esimo a 1"6, staccando di circa quattro decimi il compagno Alvaro Bautista. Continua in 19esima posizione Michele Pirro, che fatica a trovare il feeling con la GP15 del Pramac Racing.
Da segnalare, infine, la prima caduta del weekend per quanto riguarda la classe regina: nei minuti conclusivi di questa FP2 Loris Baz è finito ruote all'aria, provocando però solo danni alla sua Ducati Avintia.
Posizione | Pilota | Team | Moto | Tempo | Gap | Giri |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | Jorge Lorenzo | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha YZR-M1 | 1:39.555 | 1:39.555 | 18 |
2 | Marc Márquez Alenta | Repsol Honda Team | Honda RC213V | 1:39.900 | +0.345 | 18 |
3 | Aleix Espargaro | Team Suzuki ECSTAR | Suzuki GSX-RR | 1:40.093 | +0.538 | 16 |
4 | Hector Barbera | Avintia Racing | Ducati Desmosedici GP14 | 1:40.229 | +0.674 | 17 |
5 | Valentino Rossi | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha YZR-M1 | 1:40.282 | +0.727 | 20 |
6 | Maverick Viñales | Team Suzuki ECSTAR | Suzuki GSX-RR | 1:40.448 | +0.893 | 22 |
7 | Andrea Dovizioso | Ducati Team | Ducati Desmosedici GP16 | 1:40.737 | +1.182 | 15 |
8 | Scott Redding | Octo Pramac Yakhnich | Ducati Desmosedici GP15 | 1:40.860 | +1.305 | 17 |
9 | Daniel Pedrosa | Repsol Honda Team | Honda RC213V | 1:40.925 | +1.370 | 18 |
10 | Eugene Laverty | Aspar Team MotoGP | Ducati Desmosedici GP14 | 1:40.925 | +1.370 | 19 |
11 | Andrea Iannone | Ducati Team | Ducati Desmosedici GP16 | 1:41.017 | +1.462 | 19 |
12 | Yonny Hernandez | Aspar Team MotoGP | Ducati Desmosedici GP14 | 1:41.028 | +1.473 | 17 |
13 | Cal Crutchlow | LCR Honda | Honda RC213V | 1:41.112 | +1.557 | 18 |
14 | Pol Espargaro | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha YZR-M1 | 1:41.167 | +1.612 | 20 |
15 | Stefan Bradl | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia RS-GP | 1:41.178 | +1.623 | 19 |
16 | Bradley Smith | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha YZR-M1 | 1:41.287 | +1.732 | 20 |
17 | Loris Baz | Avintia Racing | Ducati Desmosedici GP14 | 1:41.320 | +1.765 | 15 |
18 | Alvaro Bautista | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia RS-GP | 1:41.573 | +2.018 | 19 |
19 | Michele Pirro | Octo Pramac Yakhnich | Ducati Desmosedici GP15 | 1:41.841 | +2.286 | 18 |
20 | Jack Miller | Estrella Galicia 0,0 Marc VDS | Honda RC213V | 1:41.904 | +2.349 | 15 |
21 | Tito Rabat | Estrella Galicia 0,0 Marc VDS | Honda RC213V | 1:42.230 | +2.675 | 21 |
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