Jarvis: "La Yamaha aggiornata del Team SIC è una vittoria per tutti"
Il nuovo team SIC Yamaha avrà a disposizione una M1 simile a quelle ufficiali per Franco Morbidelli. Questo rappresenta una situazione ideale per la Casa di Iwata secondo Lin Jarvis.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Il mese scorso è stato rivelato che il team SIC, che sarà sponsorizzato dalla Petronas e rileverà il posto dell'Angel Nieto Team sulla griglia della MotoGP, riceverà una Yamaha M1 simile a quelle ufficiali per Morbidelli.
Il suo compagno di squadra, il debuttante Fabio Quartararo, avrò invece a disposizione una moto in versione Valencia 2018 per affrontare la sua prima stagione nella classe regina.
Questo segna una svolta rispetto alla precedente strategia della Yamaha con la Tech 3, che ha tradizionalmente utilizzato delle moto della stagione precedente.
Jarvis crede che questo nuovo approccio gioverà anche alla squadra ufficiale nella sua battaglia con Honda e Ducati.
"Penso che sia legato principalmente ai desideri del Team SIC" ha detto Jarvis a Silverstone quando gli è stato chiesto da Motorsport.com da dove proveniva questo impulso.
"Vogliono lottare per le prime posizioni il prima possibile, vogliono ottenere risultati importanti. C'è un investimento significativo da parte del Team SIC, del governo malese e di Petronas".
"Principalmente deriva da loro, con il nostro supporto, perché se hanno il desiderio di farlo, noi avremo tre moto di alto livello sulla griglia e questo ci aiuterà in termini di raccolta dati e di sviluppo".
"Penso che Morbidelli, essendo un pilota dell'Academy, che si allena e vive vicino a Valentino, avrà modo di sfruttare queste sinergie che lo aiuteranno a discutere con Vale. Per me è una vittoria per tutti".
Franco Morbidelli, SIC Racing Team
Photo by: Gold and Goose / LAT Images
Il team SIC potrà attingere anche l'esperienza di Wilco Zeelenberg, che sarà il team manager di questo nuovo progetto, ma pure quella di Ramon Forcada, attuale capo tecnico di Maverick Vinales che sarà quello di Morbidelli nel 2019.
Jarvis però è stato prudente, sottolineando che sarebbe irragionevole da parte della Yamaha aspettarsi immediatamente dei risultati importanti.
"La loro prima sfida sarà il test di Valencia. Entro 24 ore dall'ultima gara, questa squadra, che oggi non esiste, dovrà essere pronta e gestire due piloti che non hanno mai guidato una Yamaha. Tutto da zero. Francamente, è una grande richiesta".
"Non c'è dubbio che incontreranno delle difficoltà, anche se hanno alcune persone di esperienza. Questo però forse sono un paio, ma per tutti gli altri sarà tutto nuovo e incontreranno anche dei nuovi problemi".
"Dobbiamo cercare di mettergli meno pressione possibile addosso e dobbiamo dargli un po' di tempo per arrivare al massimo".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments