Sulla griglia di partenza della classe
MotoGp era rimasto un solo punto interrogativo per la stagione 2012, ma da ieri anche questo ultimo dubbio è stato sciolto: stiamo ovviamente parlando della
CRT con cui
Danilo Petrucci farà il suo esordio nella classe regina con i colori della
Ioda Racing.
Le prime voci parlavano del possibile utilizzo di una
Suter-BMW, che tra le moto basate sul nuovo regolamento è sicuramente quella che allo stato attuale sembra presentare le maggiori garanzie, visto che ha alle spalle già diversi mesi di test effettuati dalla
Marc VDS.
Tuttavia, pareva strano che la squadra di
Giampiero Sacchi non fosse legata in una qualche maniera all'
Aprilia, specie dopo che è riuscito a strappare a quest'ultima
Giovanni Sandi, che ha deciso di lasciare
Max Biaggi ed il Mondiale Superbike per seguire il vice-campione in carica della Coppa del Mondo Superstock 1000 in questa sua nuova avventura.
Questi sospetti hanno trovato conferma appunto nella giornata di ieri, quando a fare chiarezza è stato lo stesso pilota di Terni tramite il suo profilo di
Twitter. "Petrux" ha spiegato che
il telaio della sua CRT sarà realizzato in proprio dal team, ma che avrà un propulsore derivato da quello della RSV4.
Notizia che poi è stata confermata a
MotoGp.com dallo stesso
Sacchi, che ha aggiunto: "
È un progetto molto interessante ed una grande sfida, ma devo ammettere che siamo messi a dura prova dal rispetto delle tempistiche. La speranza è essere pronti con la moto per i primi giorni di febbraio così da valutare esattamente il livello raggiunto nei lavori".
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