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Il circuito di Jerez riapre alle attività, Viñales in pista

Il Circuito di Jerez riapre oggi alle attività sportive, scenderanno in pista piloti amatori ed anche professionisti. Maverick Viñales, Marcos Ramírez e Augusto Fernández gireranno con moto da strada sulla pista andalusa, prima dell’inizio del mondiale.

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

La ripartenza della MotoGP è ormai vicina, il 19 luglio verrà disputata la prima gara che darà inizio ad una stagione 2020 condensata e completamente stravolta rispetto al calendario originario. Il mondiale dei prototipi è pronto a riaccendere i motori e qualcuno è già sceso in pista per i test, in preparazione al primo appuntamento dell’anno (almeno per la classe regina, Moto2 e Moto3 hanno già corso in Qatar).

Il circuito di Jerez de la Frontera, sede della prima gara della stagione, ha annunciato la riapertura della pista con conseguente ripristino delle attività sportive. Il tracciato andaluso vedrà la presenza nella giornata di oggi di piloti che continueranno a girare anche domani, per un fine settimana di attività che darà un assaggio di quello che sarà il weekend di gara.

Il fine settimana in pista è stato organizzato da Cardoso School e saranno presenti molti piloti amatori. Tra loro però figurano anche dei professionisti, primo fra tutti Maverick Viñales. Il pilota Yamaha in MotoGP condividerà la pista con Marcos Ramírez, che quest’anno a Losail ha debuttato in Moto2, e con Augusto Fernández, anche lui attivo nella classe di mezzo. Tutti e tre i piloti del mondiale gireranno con moto da strada, dato che per regolamento non possono farlo con i loro prototipi.

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Le attività in pista a Jerez riprendono oggi a partire dalle 10 fino alle 16 e tutto sarà organizzato secondo le normative di sicurezza e sanitarie vigenti in Spagna. Piloti ed altri addetti ai lavori dovranno seguire il rigido protocollo, che prevede l’utilizzo sia all’interno che all’esterno del circuito di maschere protettive. Sarà obbligatorio lavarsi frequentemente le mani, così come mantenere le distanze sociali, in base a quanto riferito dalle autorità sanitarie.

I piloti inoltre potranno avere solo un accompagnatore ed il tracciato avrà la lista di nominativi di coloro che entreranno in circuito. In questo modo si inizia così a lavorare sulle misure da adottare e sull’organizzazione in vista del primo appuntamento della ripartenza del mondiale, proprio nel weekend del 19 luglio al circuito di Jerez de la Frontera.

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