Iannone ottimista: "Termas mi piace e la mia Suzuki è adatta alla pista"
Il pilota di Vasto spera di lavorare bene con la sua squadra nel corso del weekend del GP di Argentina per sfruttare al massimo il potenziale della GSX-RR e dare un indirizzo positivo al proseguimento della stagione.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
La stagione 2018 è iniziata con un nono posto per Andrea Iannone, ma il pilota della Suzuki si approccia con aspettative importanti al secondo appuntamento dell'anno, il GP d'Argentina che questo fine settimana andrà in scena sul circuito di Termas de Rio Hondo.
Una pista che piace al pilota di Vasto e che sulla carta è favorevole anche alla GSX-RR. Lo scorso anno, infatti, il risultato finale è stato bugiardo: il potenziale per fare bene c'era, ma Iannone dovette fare i conti con un ride through a causa di una partenza anticipata.
"Arrivo in Argentina con sensazioni positive, perché anche l'anno scorso avremmo potuto fare abbastanza bene a Termas. Il circuito mi piace e la GSX-RR è adatta a questo layout. L'anno scorso avevo un buon feeling, ma sfortunatamente ho dovuto fare un ride through che mi ha escluso dalla battaglia per le prime posizioni, ma le prestazioni ed il passo erano molto competitivi" ha detto Iannone.
La speranza è di riuscire a fare un buon lavoro insieme ai ragazzi della squadra per sfruttare il potenziale della sua Suzuki al 100% e cercare di ottenere un risultato che dia un indirizzo positivo al resto della stagione.
"Mi aspetto che la squadra faccia un buon lavoro per aiutarmi di sessione in sessione. Lavoreremo su tante piccole cose che messe insieme possono portarti a fare una buona prestazione. Le prime gare della stagione servono a dare la direzione giusta al resto del campionato, quindi voglio provare a sfruttare questo GP al 100%".
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