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Iannone: "Marquez era quasi a terra e sono caduto perché ho frenato per evitarlo"

Il pilota della Suzuki è scivolato in una gara in cui avrebbe potuto lottare per centrare un altro podio. "Se non avessi frenato, probabilmente lo avrei colpito e saremmo caduti entrambi", ha aggiunto.

Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP

Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP

Gold and Goose / Motorsport Images

Il Gran Premio della Malesia di Andrea Iannone è durato pochi chilometri. Mentre era intento a seguire Marc Marquez, poi vincitore della gara, è scivolato per cercare di evitare il 7 volte iridato, che si trovava praticamente a terra dopo aver perso l'anteriore della sua moto.

Marquez si è poi esibito in uno dei suoi soliti salvataggi in extremis pur essendo praticamente a terra, ma alle sue spalle Andrea è stato costretto a frenare per cercare di evitarlo e questo lo ha fatto scivolare, ponendo fine alla sua corsa.

"Non sono molto contento, potevo portare a casa un altro podio. La moto era buonissima, avevo molto grip al posteriore, funzionava tutto molto bene. Non stavo spingendo, stavo solo cercando di rimanere con il gruppo".

"Non ho troppa voglia di spiegare la dinamica dell'incidente, è andata così, è tutto abbastanza chiaro. ora andiamo a Valencia, dove disputerò l'ultima gara con la Suzuki e spero proprio di ottenere un buon risultato per finire bene la mia avventura con la Suzuki".

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Iannone si è rammaricato specialmente dopo aver preso atto della bontà dei cambiamenti fatti per migliorare la sua Suzuki GSX-RR. Questo avrebbero potuto portarlo a lottare per il podio, che sarebbe stato un risultato importante considerando che lascerà la Casa di Hamamatsu al termine della stagione per approdare in Aprilia.

"Avevamo fatto alcuni cambiamenti sulla moto che hanno funzionato bene. Il mio target era il podio ma è andata così. Il team ha lavorato molto bene, è stato davvero un peccato".

Se in un primo momento Andrea aveva detto di non voler parlare della dinamica della sua caduta perché evidente, è successivamente entrato nello specifico partendo dal momento in cui Marquez ha perso l'anteriore della sua RC213V per terminare con la sua scivolata.

"Marc ha prima perso l'anteriore, poi il posteriore. Per non centrarlo ho dovuto frenare e alla fine sono caduto io. Se non avessi frenato probabilmente lo avrei centrato e saremmo caduto entrambi. Dunque non avevo altre possibilità".

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