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Iannone: "Le difficoltà della RS-GP aumentano quando migliora il grip: la priorità è capire perché"

Il pilota dell'Aprilia ha vissuto un weekend da incubo in Argentina, ritrovandosi ultimo sia in qualifica che in gara. Il fatto strano però è che aveva iniziato molto bene, facendo il quinto tempo nella FP1, quando la pista era molto sporca e scivolosa.

Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Il weekend di Termas de Río Hondo deve essere stato veramente difficile da digerire per Andrea Iannone. Era iniziato sotto ai migliori auspici, con un'insperato quinto tempo nella prima sessione di prove libere, ma poi il suo feeling con l'Aprilia Racing è via via calato e allo stesso modo sono peggiorate le posizioni.

Dopo l'11esimo posto della FP2, è iniziato un vero e proprio calvario che lo ha portato ad essere 20esimo nella terza sessione. Ma il peggio doveva ancora venire, perché in qualifica ha ottenuto un risultato che non gli era mai capitato prima in carriera: il pilota di Vasto si è ritrovato addirittura ultimo, staccato di oltre un secondo dal miglior tempo in Q1 di Takaaki Nakagami, ma soprattutto di otto decimi dalla RS-GP gemella di Aleix Espargaro.

 

E la situazione non è migliorata in gara, quando Andrea è sì risalito fino alla 17esima posizione, ma rimanendo sempre ultimo tra i piloti classifica. Per di più con un distacco di quasi 40" dal vincitore Marc Márquez , ma anche 13" dal compagno di box.

A colpire è stata la spiegazione che Andrea ha dato a queste difficoltà, perché secondo lui sono aumentate mano a mano migliorava il grip offerto dal tracciato argentino: "Su questa pista abbiamo sofferto in una maniera un po' strana, perché le nostre difficoltà sono iniziate quando è aumentato il grip".

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"Solitamente con maggiore aderenza le prestazioni migliorano, quindi comprendere questa anomalia deve essere il nostro primo obiettivo" ha aggiunto.

"The Maniac" comunque mantiene intatta la sua fiducia nei confronti degli uomini della Casa di Noale e del loro lavoro: "Non sono preoccupato, so quale sia il mio potenziale e ho fiducia nel lavoro di Aprilia. Anche oggi, partendo un paio di file più avanti, sarei potuto rimanere agganciato al gruppo visto che perdevo molto terreno in rettilineo senza scia".

Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
La moto di Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresin
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini
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