Iannone: "Ho cercato di conoscere la Suzuki. Il tempo? Con gomme usate..."
Andrea Iannone ha debuttato oggi in sella alla Suzuki dopo due stagioni da pilota ufficiale Ducati e ha centrato il settimo tempo grazie a un set di gomme usate. Il pilota di Vasto è stato anche autore di una caduta alla Curva 10.
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Gold and Goose / Motorsport Images
Per molti piloti che hanno cambiato team in vista del 2017 non vi era possibilità di parlare. Per Andrea Iannone invece sì e al termine della prima giornata in sella alla Suzuki GSX-RR ha parlato con la stampa del suo esordio con la casa giapponese dopo due stagioni da pilota titolare Ducati.
Andrea è partito con grande grinta sin dai primi giri sulla sua (splendida) GSX-RR che ha sfoggiato una livrea molto particolare, ma probabilmente la più bella vista oggi. I primi crono sono stati subito incoraggianti, ma la cosa che ha maggiormente reso felice il rider di Vasto è l'ambiente che ha trovato nel nuovo box che condividerà con la giovane promessa Alex Rins.
"Sono contento per l'approccio odierno. Ero molto entusiasta di iniziare questa nuova avventura. C'era una bellissima atmosfera al box. Stiamo cercando di lavorare e di capire tante cose. Quindi sono tranquillo e questa è la cosa più importante".
Un altro motivo di soddisfazione per Iannone è stato il modo in cui è arrivato il suo miglior tempo di giornata, che gli ha permesso di chiudere al settimo posto assoluto.
"Ho potuto provare entrambe le moto, che comunque erano un po' differenti tra loro e non ho mai usato una gomma morbida nuova. Siamo partiti con le ali, poi abbiamo provata l'altra senza ali ma il 2017 sarà senza ali e dovremo lavorare così. Sarà meglio adattarci in fretta. Alla fine ho solo cercato di conoscere la moto. Il mio miglior tempo l'ho ottenuto con una gomma molto usata".
Unico neo della giornata la caduta alla Curva 10 appena rientrato in pista. Nel cambio di direzione da una curva a sinistra verso quella destrorsa, l'ex alfiere della Ducati ha perso l'anteriore ed è finito a terra. Una volta rialzato ha iniziato a zoppicare, ma fortunatamente si è trattato solo di una contusione.
"Per quanto riguarda la caduta peccato, ma non è che avessi la gomma fredda. La temperatura dell'asfalto era calata, poi ci sono poche curve a destra e qui è facile cadere alla Curva 10. Bisogna stare attenti. Sono caduti in tanti prima e dopo di me. Sto bene, ho solo un po' di dolori ma sto bene. Non è stata una caduta dalle gravi conseguenze".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments