Iannone: "Deluso dalla caduta. Vinales? Io non mi lamento di questi contatti"

Andrea Iannone è stato protagonista di un'altra gara molto difficile. A Jerez de la Frontera, quarto appuntamento del Motomondiale 2017, è stato autore di una caduta nel primo terzo di gara che lo ha tolto di mezzo prematuramente dalla gara.

A tradire Andrea sono state le gomme andate in crisi presto a causa del grande caldo presente oggi sul tracciato andaluso. Questo è stato un fattore determinante riguardo la caduta odierna.

"Nessuno è mai contento quando si scivola. Sono davvero enormemente dispiaciuto. Mi spiace perché il nostro obiettivo è portare a casa il miglior risultato che possiamo e non sono nemmeno riuscito a finire la corsa. Questo per me è un aspetto molto negativo".

Eppure l'inizio della gara era apparso piuttosto promettente per il 27enne di Vasto. Nei primi giri la sua Suzuki sembrava in grado di poter reggere il passo dei primi 5. Poi, progressivamente, il calo delle gomme che è culminato nella caduta.

"A inizio gara sono partito bene e facevo buoni tempi, ma poi quando la gomma ha iniziato a scivolare sia davanti che dietro poi la situazione è stata difficile da controllare. In questi 2 giorni di test cercheremo di concentrarci per fare passi avanti, di arrivare a Le Mans magari con un livello di performance più alto".

Nelle prime battute della gara Andrea e Vinales si sono resi protagonisti di un contatto che solo per la bravura del rider di Vasto non è sfociato in una caduta. Iannone ha dato la sua versione dei fatti, senza risparmiare una frecciatina ad altri colleghi che in passato si sono lamentati per situazioni del genere.

"Il contatto con Vinales? Non mi lamento mai. Lui ha frenato tardi. Io se non avessi rialzato la moto saremmo caduti entrambi, ma non fa nulla. In gara può succedere. oggi è successo a lui, altre volte è successo a me. Andiamo in moto a 300 all'ora, bisogna capire questa cosa e non ogni volta lamentarsi della guida degli altri. Succede a tutti".

"Non abbiamo lavorato questo weekend sull'elettronica. Abbiamo lavorato su altro. Abbiamo fatto dei passi avanti, ma oggi abbiamo sofferto molto a causa del caldo e quindi è stato un peccato. Ieri eravamo molto veloci", ha concluso Iannone.

Informazioni aggiuntive di Lena Buffa