Iannone: "Deluso da Schwantz, risponderò con i fatti in pista"
Il pilota della Suzuki ha concluso nella ghiaia una corsa iniziata nelle retrovie, ma ha notato alcuni miglioramenti soprattutto nel passo gara. Iannone si è detto deluso dalle critiche ricevute tramite i media da Kevin Schwantz.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Il Gran Premio di Germania si è concluso nel peggiore dei modi per Andrea Iannone. Il pilota della Suzuki, dopo aver affrontato l'ennesima qualifica complicata, ottenendo solamente il sedicesimo tempo, è caduto in curva 12 al ventiquattresimo giro quando si trovava in tredicesima posizione.
Nonostante la delusione per lo zero in casella, Andrea ha cercato di guardare il bicchiere mezzo pieno, mostrando ottimismo per il passo gara visto sino alla caduta e per i piccoli progressi fatti registrare dalla Suzuki.
"E' stato un peccato essere partito dalla sedicesima posizione. Dopo i primi giri, quando ho fatto un po' di fatica, ho avuto un buon passo, sul ritmo dei migliori, confermando le sensazioni che ho avuto sabato. Guidavo bene, con fiducia, e spingevo di più. E' un buon passo in avanti e sono felice per questo. Dobbiamo comunque migliorare altri aspetti, come la costanza della gomma e la gestione della prima parte di gara dove fatichiamo con gomma nuova. Io non mi arrendo e sono certo che anche la Suzuki lavorerà sodo per migliorare".
La prima parte di stagione è stata certamente più difficile del previsto per Iannone, ma il pilota di Vasto non vuole assolutamente mollare ed ha affermato di voler affrontare al meglio la seconda metà del campionato dopo la pausa estiva.
"Per la seconda parte di stagione mi aspetto un miglioramento importante. Cercherò di arrivare al meglio a Brno e sono sicuro che anche Suzuki cercherà di ripartire con una moto più competitiva".
Andrea ha poi spiegato la dinamica della caduta, affermando di aver sofferto un notevole calo delle Michelin prima della scivolata e di aver perso l'anteriore dopo aver accusato una grande perdita di aderenza al posteriore.
"La moto scivolava molto e quando ho frenato l'ho persa al posteriore, sono riuscito a recuperarla ma poi l'ho persa con l'avantreno. La gomma è calata molto, ma ero vicino a Jorge e volevo provare a superarlo per guadagnare una posizione. Purtroppo non ci sono riuscito ma questo vuol dire che mi sono preso dei rischi".
Iannone, infine, ha voluto replicare alle dure critiche ricevute da Schwantz. Andrea non ha nascosto la delusione per aver appreso tutto a mezzo stampa, ma ha affermato di voler rispondere con i risultati che arriveranno dalla pista.
"Non so cosa dire di Kevin. L'ho sempre stimato sia come persona che come pilota. Mi spiace per quello che ha detto, avrei preferito che queste cose me le avesse dette in faccia dato che lavoriamo per la stessa azienda. Accetto le sue critiche, penserò a rispondere con i fatti in pista".
Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments