Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Iannone: "Al momento faccio fatica quando devo spingere al 100%"

Il pilota della Suzuki è parso un pochino deluso per non essere riuscito a migliorarsi oggi ed ha lamentato qualche difficoltà a livello di elettronica. In ogni caso ha ribadito la sua fiducia nella squadra e la convinzione di poter fare meglio.

Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP

Un pizzico deluso. E' parso così Andrea Iannone alla conclusione della seconda giornata dei test di Phillip Island della MotoGP, nella quale non è riuscito a fare meglio del 12esimo tempo finale con la sua Suzuki, staccato di oltre un secondo dalla Yamaha di Maverick Vinales che ha dettato il ritmo.

Oggi il pilota di Vasto ha portato al debutto anche la nuova doppia carena dotata di aletta interna sulla GSX-RR (della quale vi abbiamo già parlato a parte), ma a preoccuparlo un po' è il non essere riuscito a trovare la strada per migliorare il tempo sul giro, pur avendo fatto un piccolo step a livello di passo gara.

"Abbiamo migliorato un po' il passo, ma non più di tanto. Abbiamo cambiato abbastanza il set-up e, anche se siamo migliorati a livello di passo, non siamo riusciti ad abbassare il tempo sul giro e sono un po' dispiaciuto per questo, perché quando ho provato a spingere non mi è stato possibile migliorare" ha detto il #29.

Secondo l'abruzzese se c'è qualcosa su cui la Suzuki deve fare un passo avanti, è l'elettronica: "In generale credo che ci dobbiamo concentrare su diversi aspetti ed in particolare sull'elettronica, perché penso che in questo momento non aiuti abbastanza la moto in diverse situazioni. E questo è quello che mi rende un po' complicata la guida in questo momento, anche se credo molto in questo gruppo e quindi sono sicuro che miglioreremo passo dopo passo".

A livello di ciclistica infatti ha confermato che la GSX-RR gli piace molto: "Oggi abbiamo lavorato tanto sul set-up, ma questo ha avuto riflesso solo sul comportamento della moto e non ci ha permesso di migliorare il tempo sul giro o il passo. Questo perché le sensazioni a livello di ciclistica sono veramente buone".

Quello che manca è la confidenza per riuscire a sfruttare la moto al 100%: "Al momento però faccio fatica quando devo spingere al 100% per provare a migliorare il tempo, ma questo credo che sia dovuto anche al mio istinto, che si rifà alle esperienza precedenti. Ma penso che piano piano mi adatterò e miglioreremo anche da questo punto di vista".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Fotogallery: la seconda giornata di test MotoGP a Phillip Island
Articolo successivo Test Phillip Island, Day 3: Vinales davanti alle Honda, Rossi solo 11esimo

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera