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Iannone: "Ad Aragon mi sono reso conto della gravità della lesione"

Andrea Iannone, che domani tornerà finalmente in pista, spera di riuscire a correre domenica e nega che la Ducati gli abbia fatto delle pressioni per rientrare.

Andrea Iannone, Ducati Team

Andrea Iannone, Ducati Team

Ducati Corse

Andrea Iannone, Ducati Team, fuori dal centro medico
Andrea Iannone, Ducati Team
Andrea Iannone, Ducati Team
Andrea Iannone, Ducati Team, Michele Pirro, Ducati Team
Andrea Iannone, Ducati Team
Andrea Iannone, Ducati Team

L'italiano, che si è fratturato la terza vertebra dorsale nella prima sessione di prove libere del GP di San Marino, ha saltato gli ultimi quattro appuntamenti, nei quali è stato sostituito da Michele Pirro (Misano ed Aragon) e Hector Barbera (Giappone ed Australia).

Il pilota di Vasto ha riconosciuto oggi, dal circuito di Sepang, che spera di poter arrivare alla fine del weekend con gli analgesici e, soprattutto, evitando che il collo si blocchi, perché è ciò che lo aveva portato a desistere ad Aragon.

"E' stato molto difficile rimanere a casa e sono molto felice di essere tornato. Non è stato facile, ma nelle prove di Aragon mi sono reso conto della gravità della lesione" ha concordato Iannone.

"In questo settimane ho ascoltato i medidi, ma in ogni caso la vertebra non è ancora saldata. Non si tratta di un infortunio lieve" ha detto Iannone, che non è ancora a conoscenza di quello che lo attende.

"Questo è un circuito molto impegnativo, con molte frentate molto forti ed accelerazioni, quindi non sarà facile. Sono venuto qui con umiltà, perché ho ancora male. Fino a quando non sarò in pista non posso sapere a cosa vado incontro. Alla fine, il dolore non mi preoccupa. Il problema è che mi viene in mente Aragon, dove avevo il collo completamente bloccato e non riuscivo a girare la testa" ha aggiunto l'italiano.

Poi ha negato categoricamente che la Casa di Borgo Panigale gli abbia fatto qualche genere di pressione per tornare in sella: "Ducati mi ha dato tutto il tempo del mondo per recuperare al 100%" ha detto Iannone.

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