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Iannone: "Abbiamo modificato la Suzuki, ma non riesce a migliorare"

Il pilota di Vasto della Suzuki continua a faticare e anche nelle Libere 2 di Austin è riuscito a entrare nella Top 10 in extremis.

Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP

Andrea Iannone è riuscito a portare in decima posizione la sua Suzuki GSX-RR numero 29 proprio negli istanti finali del secondo turno di prove libere sul tracciato di Austin.

L'ex pilota della Ducati ha denunciato anche ieri problemi in frenata, ma anche di gestione dell'elettronica che compromettono le sue prestazioni. Non certo un avvio di stagione semplice per il rider di Vasto.

"Continuiamo ad avere problemi in frenata. Lavoriamo per sistemarli ma non stiamo riuscendo a trovare il modo di farlo. Stiamo facendo fatica anche con l'elettronica. Possiamo migliorare ma per ora non ci riusciamo".

La GSX-RR non riesce a tornare ai livelli dei primi test di fine stagione 2016, quando Iannone impressionò sin dai primi giri in sella alla moto giapponese.

"Abbiamo provato a fare passi avanti rispetto a questa mattina ma non ci siamo riusciti. Abbiamo fatto modifiche all'assetto ma la moto non riesce a migliorare. Tutto sommato non andiamo poi così male, ma non siamo soddisfatti".

Per quanto riguarda il lavoro svolto nelle libere, Andrea ha ammesso di essersi trovato meglio con gomme più dure al posteriore e una media all'anteriore.

"Abbiamo continuato a lavorare con la gomma morbida ma alla fine Ho migliorato il tempo con grandissima fatica. Non posso spingere a fondo perché quando lo faccio si chiude davanti. Con la dura dietro e media davanti non siamo andati male. Ho potuto spingere di più e mi sono sentito meglio".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

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