I piloti non la spuntano: il GP del Qatar rimane alle ore 20 locali
Alla fine, dopo l'incontro tenuto stasera nella Safety Commission, i piloti della MotoGP non sono riusciti ad ottenere il via libera dai promoter del GP del Qatar per anticipare l'orario della gara.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
I piloti avrebbero voluto anticipare il via della gara di Losail della MotoGP, prevista per le 20 locali (le 18 in Italia) temendo che le basse temperature previste per la fase conclusiva della corsa potessero rappresentare un pericolo per la loro integrità fisica.
Tuttavia, la Race Direction non ha potuto dare il suo benestare ai piloti a causa degli accordi televisivi legati al programma di domenica, anche se sono riusciti a strappare una promessa sulla possibilità di anticipare almeno la gara del prossimo anno alle 19.
All'uscita dalla riunione, Marc Marquez ha fatto il punto della situazione: "Il problema è che qui cambia molto di giorno in giorno. Io correrei alle 19 e tutti i piloti hanno detto la loro opinione, ma non penso che cambierà qualcosa, perché ci hanno detto che abbiamo appena fatto il record della pista".
Un altro dei piloti presenti alla Safety Commission, lo spagnolo Joan Mir, ha spiegato all'uscita dall'incontro: "C'è stata una discussione legata all'umidità che aumenta alla sera. Se facciamo la gara alle 20 ci sarà più umidità, ma se la facessimo alle 19 potrebbe essere più pericoloso per le altre categorie. Bisogna pensarci bene".
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