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Test Qatar: i piloti di MotoGP gireranno con il bagnato in notturna

I piloti di MotoGP faranno un test in Qatar con la pista bagnata artificialmente, nell'ultima ora a disposizione nella giornata conclusiva.

BMW Safety Car sul tracciato bagnato per l'ispezione della pista

BMW Safety Car sul tracciato bagnato per l'ispezione della pista

Gold and Goose / Motorsport Images

Pioggia in Qatar
Official Car in mezzo all'acqua
Official Car in mezzo all'acqua
Official Car in mezzo all'acqua
Pista bagnata
Pista bagnata
Ispezione della pista

Questo test permetterà ai piloti di valutare la possibilità di disputare il GP in condizioni di bagnato, cosa che è sempre stata esclusa per due motivi: la mancanza di conoscenza del grip dell'asfalto in quelle condizioni e la paura che i riflessi possano infastidire i piloti.

Stando a quanto ha appreso Motorsport.com, questo è stato uno degli argomenti discussi durante l'incontro della Safety Commission, che si è svolto eccezionalmente oggi a Buriram, al fine di dare una valutazione sul tracciato che entra quest'anno per la prima volta nel calendario della MotoGP.

Inoltre, uno degli argomenti discussi a Buriram è che il tracciato thailandese dovrebbe essere migliorato per quanto riguarda la prima e l'ultima curva. I piloti, infatti, temono che gli incroci di traiettorie con chi entra o esce dai box potrebbero generare degli incidenti molto pericolosi.

Tornando al test sul bagnato in Qatar, questo si svolgerà sabato 3 marzo, nell'ultima giornata dei test collettivi. Nelle due giornate precedenti, l'azione in pista si svolgerà tra le 13 e le 21 locali, mentre nella terza si concluderanno alle 20, nel momento in cui le autocisterne andranno a bagnare la pista.

Questo perché si vuole evitare situazioni come quella del GP dell'anno scorso, quando l'arrivo della pioggia ha complicato lo svolgimento del programma delle giornate di sabato e di domenica, imponendo un ritardo alla gara della classe regina.

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