Gli infortuni perseguitano Lorenzo: nell'incidente in Qatar si è incrinato una costola
La TAC ha cui è stato sottoposto oggi ha evidenziato un'incrinatura sulla prima costola destra, rimediata nell'highside di sabato a Losail. Si tratta di un infortunio che richiede tra tre settimane ed un mese per guarire
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
La sfortuna sembra davvero perseguitare Jorge Lorenzo. Ormai sono mesi che lo spagnolo non riesce a guidare la sua moto al 100% della condizione e anche in Qatar la situazione è peggiorata proprio quando sembrava ad un passo dalla guarigione.
Il pilota della Honda è stato vittima di un brutto highside nel corso della terza sessione di prove libere e da quel momento in avanti il suo weekend è diventato un calvario, perché ha accusato parecchio dolore alla schiena, ad una spalla ed al costato.
Jorge ha stretto i denti, ma non è riuscito a staccare il pass per la Q2, chiudendo le qualifiche al 15esimo posto e non riuscendo a fare meglio del 13esimo posto nella sua prima gara in sella alla RC213V.
Anche se gli esami a cui era stato sottoposto sabato, subito dopo l'incidente, avevano escluso fratture, ma Lorenzo aveva anticipato che si sarebbe sottoposto ad ulteriori accertamenti una volta rientrato in Europa.
Purtroppo l'esito della TAC odierna non è quello che avrebbe sperato, perché la prima costola destra è incrinata e si tratta di un infortunio che richiede un periodo compreso tra tre settimane ed un mese per la guarigione.
L'ennesimo infortunio, dopo quello al piede destro rimediato lo scorso anno ad Aragon, al quale sono seguiti quello al polso sinistro in Thailandia e quello dello scafoide in allenamento a gennaio.
In Argentina, tra tre settimane, si prospetta quindi un altro weekend di passione per Jorge, ma la domanda ormai è: quando riusciremo a vederlo finalmente al 100% in sella alla Honda?
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments