Ezpeleta: "Fenati ha fatto una cosa molto grave ed è stato punito, però spero che torni"
Carmelo Ezpeleta comprende il fatto che la FIM abbia deciso di prolungare la squalifica di Romano Fenati, ma allo stesso tempo spera che il pilota di Ascoli possa tornare nel Mondiale.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
L'amministratore delegato della Dorna ritiene che il gesto di Fenati nei confronti di Stefano Manzi a Misano, quando gli ha tirato la leva del freno in pieno rettilineo, sia stata molto grave.
Detto questo, Ezpeleta ritiene anche che la tempesta mediatica che si è creata intorno a Romano sia stata molto esagerata, in tutti i sensi. Secondo il manager spagnolo, infatti, il campionato ha già i suoi enti disciplinari, che stanno lavorando a dovere.
In questo contesto, la FIM ha deciso di inasprire la penalità inflitta a Fenati: sei gare lontano dal Motomondiale (ritiro della licenza fino al 31 dicembre 2018), invece che le due che gli erano state imposte a Misano subito dopo il fattaccio.
"Romano ha fatto un grosso errore ed ha ricevuto una punizione. E' un pilota che ha commesso un errore, fortunatamente senza conseguenze, e la FIM ha agito come doveva. Scontata la pena, spero che tornerà a correre" ha detto Ezpeleta a Motorsport.com. E poi ha aggiunto: "Ma la tempesta creata intorno a lui è stata esagerata".
Riguardo alla revisione della sanzione in occasione dell'ultimo Gran Premio d'Aragon, si è trattato di un qualcosa appropriato, visto che una modifica di questo genere è consentita dal regolamento vigente.
"La revisione della sanzione è prevista nel regolamento, perché la pena massima che possono dare i commissari sono due gare di squalifica. La FIM ha quindi deciso di allargare la punizione e sono d'accordo con questo, ha concluso Ezpeleta.
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