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Intervista

Esclusiva, Guidotti: "Pramac non ha mai parlato con Lorenzo"

In un'intervista esclusiva a Motorsport.com il team manager del Team Pramac Racing ha smentito le voci di una trattativa con il pilota della HRC.

Paolo Campinoti e Francesco Guidotti, Pramac Racing

Paolo Campinoti e Francesco Guidotti, Pramac Racing

Jack Miller, Pramac Racing
Pol Espargaro, Red Bull KTM Factory Racing, Jack Miller, Pramac Racing
Francesco Bagnaia, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Francesco Bagnaia, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Francesco Bagnaia, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Francesco Bagnaia, Pramac Racing
Francesco Bagnaia, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Francesco Bagnaia, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing, Danilo Petrucci, Ducati Team
Terzo classificato Jack Miller, Pramac Racing
Polesitter Marc Marquez, Repsol Honda Team, terzo posto Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Jack Miller, Pramac Racing
Francesco Bagnaia, Pramac Racing

Il team Pramac Racing sta disputando un'ottima stagione, in particolar modo con Jack Miller, che ha già portato a casa in questa annata due podi. La squadra, legata a doppio filo con la Ducati, punta dal 2020 a dotare i propri piloti di una Desmosedici GP20 così da distanziare ancora di più le altre squadre clienti.

Nonostante le tante voci che girano in queste ore nel paddock di un possibile ingaggio di Jorge Lorenzo per l'anno prossimo proprio da parte di Pramac, con molta probabilità entrambi i rider attuali verranno riconfermati. In esclusiva a Motorsport.com ha parlato Francesco Guidotti, team manager del Pramac Racing, che ha fatto con noi il punto della situazione.

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Come giudichi la stagione di Pramac sinora?

Estremamente positiva da parte di Jack con un due podio e un 7° posto in classifica provvisoria. Sta inoltre guidando la classifica dei piloti indipendenti praticamente dall'inizio del campionato quindi direi, specialmente dopo il secondo podio di metà stagione, dal suo lato del box che è una stagione estremamente positiva.

Per quanto riguarda Pecco, invece, c'è stata una gran bella sorpresa all'inizio durante i test invernali. Si è subito adattato ed è stato subito molto veloce, è partita bene la stagione sino alla caduta di Barcellona. Da lì in poi ha faticato molto e ha perso un po' di quel feeling che aveva a inizio stagione. Per ora una prima metà di stagione per lui un po' dolce e amaro. Però non è mai mancata, nemmeno per un minuto, la convinzione di aver fatto la scelta giusta con lui. In generale esperienza positiva, poi è chiaro che in alcune gare ci sono state delle difficoltà che potrebbero anche ripresentarsi, noi speriamo di no. Vogliamo aggiustare il tiro, non è mancato molto e dovremmo essere abbastanza a posto.

Che emozione è stata per te vedere Petrucci vincere la sua prima gara?

Per me è stata un'emozione grossa perché Danilo già quando correva con noi e aveva fatto il podio era stato emozionante, mi vengono ancora i brividi. Vederlo vincere non dico che è stato uguale, ma quasi, in 4 anni di lavoro insieme si è instaurato un rapporto speciale. Vederlo vincere è stato bello perché era quel tassellino che gli mancava. Si è sacrificato tanto e c'ha dedicato tutto sé stesso e un po' ci siamo sentiti parte di quella crescita. Chiaramente da pilota ufficiale è solo il primo tassello, ora dovrà andare avanti su quel trend.

Tu hai rivestito il tuo attuale ruolo per team ufficiali e ora sei in una squadra satellite, ci spieghi le differenze?

Cambia moltissimo, chiaramente la crescita normale è quella di partire da un team clienti per approdare in un team ufficiale come fanno i piloti. Io invece ho fatto il percorso inverso e sono stato molto fortunato a fare esperienza in team ufficiali. Sono contentissimo di essere qui. Chiaramente in una squadra ufficiali ti confronti con l'azienda dove le corse sono una parte di quella azienda, mentre in un team privato la squadra è essa stessa l'azienda. Ti devi quindi confrontare con la proprietà e lo sponsor. In un team ufficiale, invece, ci sono diverse entità al proprio interno, diversi reparti, più persone e maggiore pressione però l'entusiasmo e gli obiettivi sono gli stessi.

Jack Miller, Pramac Racing, Andrea Dovizioso, Ducati Team
Francesco Bagnaia, Pramac Racing

Ci racconti del tuo primo ricordo con Marquez?

Il mio primo ricordo di Marquez è quando ce l'ha presentato Emilio. Io non ci potevo credere che fosse veramente lui il pilota perché sembrava un bambino di 11-12 anni e credevo fosse uno scherzo. Con lui KTM aveva fatto un contratto di 3 anni che al primo anno prevedeva il Campionato Spagnolo. Lui guidava una moto che era 18-20 Kg più pesante delle altre perché doveva recuperare il suo minor peso rispetto agli altri piloti. 

Più forte lui o Valentino Rossi?

Secondo me sono due cose diverse. I confronti sono sempre brutti da fare perché sono due personaggi, due icone del motociclismo moderno e sarebbe un discorso un po' da bar. Valentino ha aperto il motociclismo facendolo entrare nelle case dove il motociclismo non era mai entrato grazie alla sua capacità di comunicazione. I risultati in pista li conosciamo tutti. Marc, invece, è entrato in un momento in cui il motociclismo era già molto popolare. In Spagna in questi ultimi anni è diventato quasi uno sport nazionale e lui ha beneficiato un po' del lavoro di comunicazione fatto in precedenza da Valentino. Vale sono 20 anni che corre e ha dimostrato di saper vincere in qualunque categoria, si è saputo reinventare almeno 5-6 volte, ha cambiato stile di guida e modo di interpretare le corse, quindi sicuramente è un riferimento assoluto. Difficile dire chi sia meglio. Al momento i risultati dicono Marc, però non ci si può certo dimenticare di quello che ha fatto Rossi alla stessa età.

Hai lavorato anche con Biaggi che dicono non abbia proprio un carattere semplice, come era il vostro rapporto?

Che ha un carattere particolare è vero, però è difficile trovare piloti di quel livello che non hanno un carattere particolare. Lui è sempre stato abbastanza spigoloso perché quando lavora entra in un mondo tutto suo. Io ho avuto la fortuna di conoscerlo quando entrambi eravamo ragazzini. Lì si è instaurato un rapporto, che poi negli anni si è mantenuto. Posso dire di avere una confidenza particolare con lui e quando ci siamo ritrovati a lavorare insieme c'è stato un rapporto di totale apertura con anche discussioni accese, ma fa parte del lavoro.

Jack Miller, Pramac Racing
Francesco Bagnaia, Pramac Racing

Cosa non sta funzionando con Bagnaia?

Non è che non sta funzionando qualcosa. Ci sono delle difficoltà in alcune aree della sua guida e della nostra moto in cui va trovato un compromesso. In alcune circostanze abbiamo trovato delle difficoltà quasi inaspettate, però ripeto il clima è di totale fiducia reciproca. L'ambiente lavoro è serenissimo. Sono delle difficoltà che per un rookie possono saltare fuori, certo sarebbe meglio di no, ma può succedere e con il livello che c'è in generale basta che manca qualcosina che ti ritrovi 20°.

L’anno prossimo avrete due Desmosedici GP20 a vostra disposizione?

Si, il piano è quello. La trattativa con Ducati è in quella direzione.

Si parla tanto in queste ore di Lorenzo in Pramac, ci commenti questa voce?

Non commento voci, commento fatti. Non c'è stato nessun comunicato, nessuna smentita o conferma dalle parti realmente interessate.

Pramac ha mai parlato direttamente con Jorge per intavolare una trattativa?

Assolutamente no.

Jack Miller, Pramac Racing, Andrea Dovizioso, Ducati Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Jack Miller, Pramac Racing, Andrea Dovizioso, Ducati Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Photo by: Gold and Goose / LAT Images

Ti piacerebbe lavorare con lui?

A me ora mi piace portare avanti il progetto cominciato l'anno scorso con Miller. Ci sta dando soddisfazioni dimostrando che la strada è quella giusta. Personalmente sarei contento di poter andare avanti con lui. La stabilità è sempre la cosa migliore.

Con Alex Marquez invece ci sono stati colloqui, vi interessa?

Alex è un ragazzo interessante, inoltre da quando ci abbiamo parlato non ne ha persa una quindi gli abbiamo anche portato fortuna. Noi con lui abbiamo avuto davvero una chiacchierata, giusto per capire quali potevano essere le possibilità di fare qualcosa insieme. Con lui c'è stato un contatto, c'era stato anche l'anno scorso, è veramente uno dei giovani più interessanti.

Alex è stata una vostra idea o di Ducati?

L'idea è nostra di Pramac. Chiaramente noi abbiamo informato Ducati, che non ha detto né si e né no. Anche perché finché sono prese di contatto per capire quali sono gli obiettivi dell'uno e dell'altro è diverso. Parlare bisogna farlo un po' con tutti, bisogna conoscersi per pensare di portare avanti anche un lavoro insieme. Chiaramente loro sono stati informati. Non sembrano esserci margini comunque per la prossima stagione, possibile che arrivi in MotoGP nel 2021.

Visto che i vostri piloti attuali sono entrambi sotto contratto con la casa madre, cosa succede se voi individuate qualche pilota che vi piace e che volete portare in Pramac?

Chiaramente consideriamo prima di tutto i piloti con un contratto già esistente. Non lavoriamo per sovrapporre piloti a quelli che già abbiamo, bisogna contattarli per un periodo successivo. La condivisione delle idee e delle informazioni con Ducati è normale perché potrebbe interessare anche a loro e quindi si rafforza anche la nostra posizione nella trattativa con un pilota se c'è dietro un'azienda importante.

Jack Miller, Pramac Racing

Jack Miller, Pramac Racing

Photo by: Gold and Goose / LAT Images

 

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