Ecco la Suzuki GSX-RR 2017: un'evoluzione, non una rivoluzione

Dopo qualche giornata di test con i collaudatori, domani la MotoGP rientrerà nel vivo a Sepang con i primi test collettivi della stagione. Prima di riaccendere i motori, la Suzuki ha presentato la sua squadra proprio in Malesia oggi, seguendo quanto già fatto da Yamaha e Ducati un paio di settimane fa.

Stando alle indicazioni arrivate al termine della scorsa stagione, la GSX-RR che vedremo in pista quest'anno dovrebbe essere sostanzialmente un'evoluzione di quella 2016, soprattutto per quanto riguarda motore ed elettronica, perché a livello di ciclistica erano già piuttosto soddisfatti ad Hamamatsu. E anche oggi infatti i tecnici hanno confermato che durante l'inverno sono stati pensati solo dei piccoli aggiornamenti, ma nessuno stravolgimento.

Completamente rivista invece la line-up: dopo la partenza di Maverick Vinales in direzione Yamaha, Davide Brivio ha deciso di puntare su un pilota pronto per il salto di qualità come Andrea Iannone, reduce da un'esperienza di quattro anni in Ducati e dalla sua prima vittoria colta lo scorso anno in Austria.

Accanto a lui però ci sarà un esordiente come Alex Rins. L'intenzione sarebbe quella di ripetere proprio l'operazione fatta con Vinales, prendendo un giovane dalla Moto2 e trasformandolo in un pilota in grado di competere al vertice.

"Quello che abbiamo fatto in questi due anni è davvero incredibile. Siamo partiti da zero con tutto, dalla moto ai piloti, e nella nostra seconda stagione siamo già riusciti a vincere una gara. Dopo che abbiamo vinto, sembra naturale continuare a parlare di vittoria, ma questo deve essere un punto di partenza. La Suzuki ha una grande storia, con grandi piloti e grandi vittorie. Noi vogliamo continuare questa tradizione e riportare la Suzuki al top" ha detto il team manager Davide Brivio parlando degli obiettivi della stagione.

Sul fronte piloti invece ha aggiunto: "Siamo molto felici della nostra nuova line-up. Andrea Iannone arriva da noi come top rider, quindi per portare la nostra moto davanti fin dall'inizio. Nell'altro lato del box abbiamo il rookie Alex Rins, un esordiente con tanto talento. Abbiamo un progetto interessante con lui, perché vogliamo aiutarlo a raggiungere Andrea il prima possibile, maturando e facendo esperienza".

Intanto eccovi le prime immagini della moto, che mantiene una livrea in linea con quella degli anni passati, forse solo con un po' più di giallo sul cupolino. Per le parole dei piloti invece vi invitiamo a rimanere con noi: arriveranno a breve.