Dovizioso: "L'obiettivo non è il Mondiale, ma tornare forti"

Con 93 punti da recuperare quando mancano appena 6 gare al termine del Mondiale, Andrea Dovizioso è consapevole di non essere più in gioco per vincere il titolo Mondiale Piloti 2019 della classe regina del Motomondiale.

Il forlivese arriva ad Aragon fiducioso di poter fare meglio del sesto posto fatto a Misano Adriatico il fine settimana scorso e di tornare a lottare per la vittoria già in questo weekend.

"A Misano abbiamo trovato condizioni particolari e le abbiamo pagate. Qui mi aspetto avversari più competitivi perché è tutto l'anno che va così. E' certo che ad Aragon mi aspetto di essere più competitivo rispetto a Misano. Credo che avremo le nostre possibilità. Per Marquez, questa, è una delle piste migliori, è in grande forma, e le 4 Yamaha sono migliorate molto. Penso che potremo essere nel gruppo. Se lavoriamo bene come abbiamo fatto a Misano penso e spero che potremo dire la nostra".

Andrea ha sottolineato il fatto di non pensare più al Mondiale, ma solo a lavorare per tornare nella forma sfoggiata nel 2017 e, in parte, nel 2018, quando riuscì a lottare con Marquez per il titolo fino all'ultima gara.

"Noi corriamo per portare a casa il massimo risultato. Stiamo lavorando duro per migliorare certi aspetti ed è su quello per cui ci stiamo concentrando in questo momento. Il Mondiale non è la nostra priorità al momento, purtroppo. E' tutto nelle mani di Marc e sta gestendo tutto in maniera perfetta. Per questo non è un nostro obiettivo in questo momento".

"La cosa più importante è tornare più competitivi di quanto siamo ora. La nostra base è buona ma dobbiamo migliorare molto certi aspetti, perché di piloti forti e talentuosi ce ne sono tanti in MotoGP, le moto sono sempre più competitive e si fa fatica. Il nostro obiettivo è giocarsi il Mondiale con Marc e chiunque lo voglia fare deve fare qualcosa di speciale. Abbiamo margine di miglioramento e dobbiamo trovare le soluzioni ai nostri problemi".