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Ducati: Bagnaia nel team ufficiale dal 2021! Zarco in Pramac

Ducati ha ufficializzato l'approdo di Bagnaia nel team ufficiale dal 2021. Farà coppia con Jack Miller. Arriva l'annuncio dei nuovi piloti Pramac: Assieme a Jorge Martin ci sarà Johann Zarco. Ancora nessuna indicazione sul futuro di Bastianini.

Francesco Bagnaia, Pramac Racing

Francesco Bagnaia, Pramac Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

La nebbia che di solito avvolge la sede e la fabbrica Ducati nel corso dell'inverno, questa mattina si è diradata. Il sole ha trovato modo di diffondere i suoi raggi in quel di Borgo Panigale, svelando così il nuovo volto del pilota che sarà chiamato ad andare alla caccia del titolo iridato di MotoGP a partire dalla prossima stagione.

Da tempo ormai non era più un segreto, ma per avere l'ufficialità abbiamo dovuto aspettare sino a questa mattina: Francesco Bagnaia sarà il nuovo pilota titolare del team Ducati Corse di MotoGP a partire dalla prossima stagione. Il piemontese prenderà il posto di Andrea Dovizioso, che qualche settimana fa ha confermato l'intenzione di non voler rinnovare il suo contratto con Ducati, a fronte di alcune mosse fatte dai vertici del team che già stava pensando di sostituirlo a fine stagione con Jorge Lorenzo.

A trattative avviate, il maiorchino ha declinato l'invito della Casa bolognese. Così Ducati ha preferito rivolgere il proprio sguardo in casa, verso un pilota che, quasi senza volerlo, le sbocciato tra le mani come un fiore nel bel mezzo di un'immensa colata di cemento. Bagnaia diventerà così il nuovo pilota titolare del team Ducati ufficiale dopo due stagioni con Pramac Ducati, in cui ha imparato a capire moto e categoria nel 2019, mentre quest'anno ha già mostrato di essere pronto per essere tra i candidati a portare a casa vittorie nella classe regina del Motomondiale.

"Pecco" affiancherà l'australiano Jack Miller, già ufficializzato diversi mesi fa come pilota chiamato a sostituire il partente Danilo Petrucci. Questo riformerà di fatto la coppia piloti che il team Pramac ha esibito nel corso delle ultime due stagioni. Un bel riconoscimento per la struttura di Paolo Campinoti, che si dimostra team di livello e capace di allevare piloti di talento, portandoli a essere degni di vestire i colori del team ufficiale di Borgo Panigale.

Francesco Bagnaia: “Ho scelto di essere un pilota Ducati ancora prima di essere Campione del Mondo Moto2 nel 2018 e loro hanno scelto me ancora prima di sapere che un giorno lo sarei diventato. Questa è stata la nostra scommessa, perché fino a quel momento ero sempre stato un pilota veloce, ma non avevo niente di concreto in tasca: Ducati ha deciso di crederci ancora prima di tutti gli altri. Non sapevamo come sarebbe andata, ma ad oggi, se dovessi tornare indietro, rifarei esattamente tutto da capo".

"Il mio debutto in MotoGP non è stato facile, ma in Ducati non mi hanno mai messo in discussione: mi hanno dato tutto l’appoggio e la fiducia che servono ad un rookie e mi hanno lasciato fare esperienza nel 2019. Io li ho ascoltati, mi sono fidato di loro, insieme abbiamo imparato a conoscerci e a capirci, e adesso formiamo una grandissima squadra. Mi hanno insegnato un metodo di lavoro che ci ha permesso di toglierci delle belle soddisfazioni e penso che sia solo l’inizio".

"Oggi sono la persona più felice del mondo, per me è un sogno che si avvera: essere un pilota ufficiale Ducati è sempre stata la mia ambizione e ci sono riuscito insieme a tutti coloro che hanno sempre creduto in me anche quando le cose non andavano nel migliore dei modi. Un grazie speciale a Claudio Domenicali, Gigi Dall’Igna, Paolo Ciabatti e Davide Tardozzi per la fiducia, al Pramac Racing Team che mi ha accolto come una famiglia e alla VR46 Riders Academy che mi ha sempre sostenuto in tutti questi anni”.

Queste le parole di Claudio Domenicali, Amministratore Delegato di Ducati Motor Holding: “Le corse sono un incubatore tecnologico avanzato in continua evoluzione che rappresenta una parte fondamentale della nostra azienda. Per avere successo è indispensabile continuare a investire in ricerca e sviluppo e non avere il timore di innovare e rinnovare. Per questo sono molto contento dell’inserimento di piloti giovani e di talento che ci fanno guardare al futuro con ottimismo e una costante voglia di migliorarci".

"Jack Miller e Pecco Bagnaia quest’anno hanno dimostrato di riuscire a sfruttare il potenziale della nostra Desmosedici GP e si sono meritati questa opportunità. Il loro passaggio alla squadra ufficiale dal Pramac Racing Team, dove entrambi sono cresciuti, è prova dell’efficiente collaborazione che ci lega al team di Paolo Campinoti, che desidero ringraziare. Sono sicuro che il prossimo anno la sua squadra saprà valorizzare al meglio anche il talento dei due nuovi piloti Johann Zarco e Jorge Martín".

"Adesso però siamo focalizzati sulla stagione in corso, perché vogliamo ottenere i migliori risultati possibili con i nostri due piloti: Andrea, che in questi otto anni con noi è stato per tre volte consecutive vice-campione del mondo, ha vinto 14 GP, diventando così il pilota Ducati più vincente dopo Stoner, ed è ancora il lotta per il titolo mondiale di quest’anno e Danilo, che si sta impegnando al massimo per tornare a lottare per il podio. Insieme a loro faremo di tutto per concludere al meglio questa nostra bella avventura insieme”.

In questo movimento legato al team ufficiale Ducati, trova spazio anche un'altra importante conferma. Come detto da Claudio Domenicali, dal 2021 proprio il team Pramac avrà una nuova coppia piloti. Jorge Martin era già stato confermato tempo fa, mentre oggi è arrivata l'ufficialità del passaggio di Johann Zarco dal team Avintia al team Pramac.

Nelle ultime settimane, l'incertezza era proprio legata al futuro di Bagnaia e Zarco. In quale team avrebbero corso? Entrambi erano e sono sotto contratto con Ducati e l'ipotesi di vedere il francese nel team ufficiale era parsa una possibilità non certo da scartare. Resta ora da chiarire a livello di ufficialità il futuro di Enea Bastianini. Dopo una gestione piloti - inserendo nel discorso anche Andrea Dovizioso - che ha lasciato più di un dubbio agli addetti ai lavori, oggi Ducati ha fatto chiarezza sul suo futuro che, a ben vedere, sembra poter essere di prospettiva e piuttosto brillante.

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