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Dovizioso: "Sono felice. Carena e moto vanno molto bene!"

Il forlivese ha portato la Ducati in testa alla classifica del venerdì grazie a un grande ultimo giro nelle Libere 2. La sua Rossa è sulla buona strada, ma afferma: "Attenti a Marquez e alle Yamaha. Torneranno".

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Ducati Corse

Andrea Dovizioso, Ducati Team
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La Ducati e Andrea Dovizioso erano attesi sin dalle prime sessioni di prove libere del Gran premio d'Austria e loro non hanno deluso. Il forlivese ha colto il secondo tempo nelle Libere 1 dopo essersi visto annullare - giustamente - il tempo di riferimento per aver superato i limiti del tracciato nell'ultimo settore. Nel pomeriggio, invece, nessuno è riuscito a siglare un tempo comparabile alla Desmosedici numero 04.

Dovizioso si è immediatamente dichiarato molto soddisfatto del comportamento della sua Rossa, che gli ha permesso infatti di confermarsi tra i piloti da battere al Red Bull Ring.

"E' andata molto bene oggi, sono molto contento. Avevamo dubbi sugli effetti della carena ma ha dato riscontri molto positivi su questa pista. Siamo tutti più vicini rispetto all'anno passato, come immaginavamo alla vigilia. Già oggi abbiamo visto che vari piloti possono essere nella lotta per la vittoria. Noi però siamo stati veloci in tutte le condizioni trovate oggi e questo è fondamentale per iniziare a lavorare sui dettagli in vista della gara di domenica. Domani dovrebbe essere asciutto e ci saranno le condizioni per tutti per lavorare ancora".

Sin dal primo turno di libere dello Spielberg, "Desmodovi" ha voluto utilizzare la nuova carena che ha debuttato la settimana scorsa sulla Ducati di Jorge Lorenzo. Dopo i primi due turni, la nuova componente è stata immediatamente promossa. Almeno sulla pista austriaca.

"Gli ingegneri a casa hanno fatto davvero un gran bel lavoro perché la carena qui funziona davvero molto bene. E' difficile fare paragoni tra la moto dell'anno passato e questa, perché è passato un anno e, visto che le differenze non sono enormi, bisognerebbe fare un raffronto delle due moto lo stesso giorno. Però la direzione è la stessa delle ali. E' logico che non si possano ottenere gli stessi risultati delle ali con la carena di quest'anno, ma ci siamo avvicinati abbastanza e infatti anche i tempi sono motlo veloci per le condizioni che c'erano oggi. I ragazzi in Ducati hanno fatto davvero un bel lavoro".

Se Ducati si è confermata veloce sulla pista che 12 mesi fa le regalò una strepitosa doppietta, Honda ha sorpreso risultando già molto competitiva grazie a Marc Marquez, che sta attraversando un periodo di forma strepitoso.

"Sicuramente oggi la Honda e Marquez hanno dimostrato di essere molto veloci. Ma io aspetterei domani, perché domani ci sarà la possibilità anche per altri di fare passi avanti significativi e altri si possonoa avvicinare a noi come le Yamaha e Vinales. Ma anche Valentino, perché spesso fa grossi miglioramenti. Noi teniamo i piedi ben saldi a terra, ma abbiamo avuto un buon feeling con la moto sin da subito. Dormiremo sereni stanotte anche se le Honda sono quelle che hanno fatto il passo più avanti rispetto all'anno passato. Forse Marquez lo ha fatto in avanti... Anche troppo!".

Nonostante Ducati abbia dominato nella passata stagione al Red Bull Ring, quest'anno la concorrenza ha fatto passi avanti significativi. Dovizioso, però, pensa di potersi giocare comunque la vittoria, potendo contare su una moto che si adatta comunque bene al particolare tracciato austriaco.

"Al Mugello e a Barcellona sapevamo di essere competitivi, ma per la vittoria lo abbiamo capito solo nelle Libere 4. Per vincere ci vogliono tanti aspetti che combaciano. Non eravamo sicuri. Qui abbiamo un po' più di margine. So però quanto siano forti i nostri avversari, per questo motivo preferisco parlare di certe cose magari domani sera, quando avremo altri turni alle spalle e la situazione sarà più chiara per tutti".

"Lo scorso anno avemmo problemi alle gomme, ma come tutti. Fu una gara lenta, tutti tentammo di salvaguardare al meglio le gomme che avevano un degrado importante. E? una pista che si scivola molto e si una stanto angolo di gomme. Sarà una gara lunga. Le gomme saranno da gestire".

Per concludere, Andrea ha dato una propria opinione sui turni che hanno disputato Jorge Lorenzo - suo compagno di squadra - e Danilo Petrucci, che può usufruire a sua volta di una Desmosedici GP 2017 dotata di carena.

"Ho visto meglio qui Jorge. Ma oggi devo dire che sono stati due turni particolari. Dovremo aspettare domani. Danilo ha avuto problemi con la gomma anteriore e non faccio fatica a credergli. Anche io ho avuto un problema con l'anteriore e nelle Libere 2 mi sono dovuto fermare per sostituirla. Rimaniamo con i piedi per terra. In MotoGP la gara va in base al lavoro che hai svolto nel corso del weekend, dunque dovremo continuare a lavorare sodo e speriamo di migliorare".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

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