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Dovizioso scherza sul dominio di Marquez: "Se non ci fosse, avrei vinto due Mondiali!"

Dopo il secondo posto di Le Mans, il forlivese ha confermato l'ottimo potenziale della Ducati soprattutto in gara, ma ha anche aggiunto che serve qualcosa in più se si vuole battere un Marc in grande forma nella corsa al titolo.

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Gold and Goose / Motorsport Images

"Se non ci fosse Marquez, avrei vinto due Mondiali (ride)! Ma Marc c'è e quindi non basta". Bastano forse queste poche parole per delineare il pensiero di Andrea Dovizioso alla conclusione del Gran Premio di Francia di MotoGP, che lo ha visto piazzarsi secondo, proprio alle spalle di Marc Marquez e davanti al compagno di squadra Danilo Petrucci.

Il concetto è semplice e lo aveva già espresso più volte in questa stagione: lui e la Ducati stanno facendo un buon lavoro, ma non basta di fronte ad un Marquez in forma smagliante, forte forte quando non lo è mai stato nella sua strepitosa carriera nella classe regina.

"Prendiamo il positivo di questo weekend, che è la gestione della gara, perché non credo che avessimo il ritmo per fare secondi. E' la conferma che in gara possiamo fare sempre qualcosa di importante, ma la vogliamo guardare da un altro punto di vista e studiare quello che non sta funzionando come vorremmo. Dobbiamo capire se c'è qualcosa che possiamo migliorare, perché i numeri di Marc sono importanti, inoltre riesce a gestire e vincere in situazioni molto differenti" ha detto "Desmodovi".

"Non basta quello che abbiamo: stiamo facendo bene, ma non a sufficienza per portarci a casa il campionato. Siamo riusciti a fare sempre punti importanti e siamo lì, ma non basta. Adesso andiamo al Mugello, su una pista che ci aiuterà ad essere più vicini, ma non è fare un risultato importante che ci farà essere più vicini nella corsa al titolo. Dobbiamo trovare qualcosa in più" ha aggiunto.

Quando gli è stato chiesto se durante l'inverno le sue aspettative fossero più alte non si è nascosto, dicendo che forse sperava in qualcosina in più, ma aggiungendo comunque che il bilancio è fin qui positivo. 

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"Le gare dicono sempre la verità e stanno dicendo che le Suzuki e le Yamaha sono più competitive e ci sono anche loro per il campionato. Anche Marc ha più potenza e sta facendo la differenza con il telaio nuovo della Honda. Però queste cose non le potevamo sapere prima dell'inizio del campionato. Speravamo di essere più vicini, ma non siamo lontani, quindi adesso è importante non perdere la calma, che è un ingrediente fondamentale per trovare delle soluzioni. Il bilancio comunque è positivo, perché va fatto sui risultati".

Qualcuno a questo punto gli ha fatto notare che probabilmente però è Marquez che è un marziano, ma secondo Dovi non è questo il punto: "Anche se fosse un marziano, noi vogliamo vincere il campionato. Quindi se fosse un marziano o no, per noi non cambia molto la situazione in questo momento".

Anzi, secondo lui Marc è battibile, perché è già successo nel 2015. Ma forse non basta l'attuale pacchetto Dovi-Ducati: "Siamo umani e tutti sono battibili. Lo sa bene anche Marc, che ci ha sbattuto il muso nel 2015, dopo che nel 2014 si era sentito imbattibile. Questo però non vuol dire che sia facile".

La cosa che stona in casa Honda è che se Marquez domina, tutti gli altri piloti fanno fatica, cosa che in un certo senso può ricordare l'era Ducati di Stoner, anche se Andrea non è molto d'accordo: "Quello credo che sia estremo come paragone. Quello che era successo alla Ducati con Stoner era molto di più di quello che c'è in questo momento tra Marc e le altre Honda".

 

Nella gara di oggi ha dovuto duellare anche con il compagno Petrucci nel finale della gara, uscendo vincitore nella lotta per il secondo posto: "Danilo è un pilota forte, è in una buona posizione in campionato e quindi deve portare a casa il massimo, ma sono contento di questo tipo di lotta. Ci ha provato, è stato difficile perché stavo spingendo molto forte, anche se stavo girando sull'1'32" alto. Ma non ha fatto pazzie e questo è ciò di cui abbiamo bisogno quando siamo in bagarre".

Alle porte ora c'è il Mugello, dove la Ducati ha sempre vinto negli ultimi due anni: "Al Mugello ci giochiamo la vittoria, ma mi aspetto le Yamaha particolarmente forti e mi aspetto anche Marc a lottare davanti. A differenza di altri anni, quest'anno sarà difficile fare la differenza per la Ducati. Poi già l'anno scorso Valentino ha fatto una gara molto veloce e ci era arrivato vicino. Poi Marc si diverte a provare a vincere le gare in cui parte sfavorito".

Informazioni aggiuntive di Lena Buffa

Il secondo classificato Andrea Dovizioso, Ducati Team, il terzo classificato Danilo Petrucci, Ducati Team

Il secondo classificato Andrea Dovizioso, Ducati Team, il terzo classificato Danilo Petrucci, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Marc Marquez, Repsol Honda Team, Danilo Petrucci, Ducati Team, Andrea Dovizioso, Ducati Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team, Danilo Petrucci, Ducati Team, Andrea Dovizioso, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team, Jack Miller, Pramac Racing

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Andrea Dovizioso, Ducati Team, Jack Miller, Pramac Racing

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Il secondo classificato Andrea Dovizioso, Ducati Team

Il secondo classificato Andrea Dovizioso, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team, il secondo classificato Andrea Dovizioso, Ducati Team, il terzo classificato Danilo Petrucci, Ducati Team

Il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team, il secondo classificato Andrea Dovizioso, Ducati Team, il terzo classificato Danilo Petrucci, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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