Dovizioso: "E' molto difficile prendere una decisione sulla carena"

Il primo approccio con il tracciato di Buriram è stato positivo per Andrea Dovizioso. Il pilota della Ducati e Marc Marquez sono stati tra i primi a capire il modo per essere veloci sulla sede thailandese del Mondiale MotoGP e a fine giornata il vice-campione del mondo si è piazzato quarto, staccato di poco più di un decimo dal miglior tempo di Cal Crutchlow.

Le indicazioni arrivate, dunque, sembrano parlare di una pista favorevole sia alla sua Desmosedici GP che al suo stile di guida, anche se forse è ancora un po' presto per trarre delle conclusioni di questo tipo.

"Sembra un buon tracciato per la nostra moto, anche se non ho avuto modo di seguire le altre moto. Però credo davvero che sia una pista adatta alla nostra moto ed al mio stile di guida. I tempi di oggi non sono troppo importanti: è chiaro che io e Marquez abbiamo capito abbastanza in fretta la pista, ma abbiamo altri due giorni, quindi tutti quanti arriveranno a capirla e miglioreranno" ha detto "Desmodovi".

Tra le novità di oggi, sicuramente nel box Ducati ha destato molto più interesse il debutto delle nuove carene: una che potremmo definire "light", portata in pista dal forlivese ed una invece più da alto carico utilizzata da Jorge Lorenzo. Andrea ha spiegato che non è affatto semplice fare una scelta su elementi di questo tipo, anche se possono essere determinanti nel corso della stagione.

"Il lavoro da fare con questo genere di cose è sempre molto particolare: non è come quando fai un set-up e sai che ti può piacere e cosa meno. E' molto difficile prendere una decisione sulla carena, perché una può essere migliore su una pista, ma un'altra più adatta su un circuito differenti. Domani proveremo a fare un lavoro più sui dettagli" ha detto.

E poi ha proseguito: "Oggi ci abbiamo lavorato per un'ora e mezza, ma dobbiamo fare più giri con ogni specifica per avere i feedback giusti. E' davvero difficile lavorare con le carene".

Il programma di lavoro di questa tre giorni in Thailandia prevede anche il debutto di nuovo telaio, che però per il momento è rimasto nel box: "Sì, abbiamo un nuovo telaio, ma non l'abbiamo ancora usato. Nei prossimi giorni però dovremo avere il tempo per farlo".

Infine, è entrato un po' più nel dettaglio di quelle che sono le caratteristiche del Chang International Circuit: "Le curve di questa pista non sono facili. Sembrano facili, ma sono strane. Penso che sia questo il motivo per cui diversi piloti ci hanno messo un po' di tempo prima di arrivare ad essere veloci oggi. Bisogna essere molto precisi nella parte conclusiva della pista, perché bisogna gestire il gas e far scivolare la moto. Per quanto riguarda i sorpassi, credo che ci siano almeno 3 o 4 punti in cui si dovrebbe riuscire a farli senza problemi".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont