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Dovizioso: "Chi andrà forte domani nelle FP3 avrà un bel vantaggio"

Il forlivese della Ducati ha ritenuto inutili le due sessioni di libere odierne di Aragon a causa della pioggia, ma ha comunque lavorato sull'elettronica. "Io e Marquez eravamo già veloci oggi...", ha aggiunto.

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
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Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Andrea Dovizioso, Ducati Team
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Andrea Dovizioso, Ducati Team

Al termine delle prime due sessioni di prove libere della MotoGP sul tracciato Motorland di Aragon non troverete in cima alla lista dei tempi il nome di Andrea Dovizioso. Il forlivese della Ducati si è accontentato dell'ottava posizione assoluta evitando di provare a migliorarsi mentre la pista si stava asciugando perché ha ritenuto che i due turni odierni non potessero essere indicativi per la preparazione della moto in vista di Qualifiche e gara.

"Non è stato un giorno troppo interessante", ha affermato il 30enne di Forlimpopoli. "Ha piovuto in entrambi i turni ma non troppo. Troppa poca acqua per lavorare in ottica bagnato. Era inutile fare tanti giri, perché lavorare con la quantità d'acqua che c'era oggi non aveva senso, non ci avrebbe dato indicazioni utili per l'assetto della moto. Abbiamo comunque deciso di fare qualche giro per concentrarci sull'elettronica. Era molto importante per bilanciarla. Abbiamo fatto qualche modifica da questa mattina ed ha funzionato. Ho fatto solo un giro tirato per stare nei 10 senza problemi. Ma il vero fine settimana di gara inizierà domani con le Libere 3".

"Oggi ci sono stati alcuni piloti che hanno spinto più di altri, probabilmente perché erano alla ricerca del feeling giusto con la moto, ad esempio Vinales. Ma per il resto io e Marc eravamo abbastanza veloci e non c'era bisogno di tirare o girare di più. Due turni come quelli di oggi non sono tanto indicativi o importanti per il resto del fine settimana".

Nonostante i due turni di oggi siano stati pressoché inutili, Dovizioso non si dispera e, anzi, guarda fiducioso alla giornata di domani perché si è sentito già bene sulla sua Ducati. Le Libere 3 di domattina diventano dunque fondamentali per più motivi.

"Sicuramente aver perso due turni di oggi condizionerà il fine settimana, ma lo farà per tutti. Dunque i reali valori si capiranno domani mattina quando sarà asciutto. Chi partirà forte domani avrà un bel vantaggio sugli altri, perché ci sarà meno tempo per lavorare sulla moto e fare migliorie sensibili, per lavorare su gomme e moto. Chi partirà male sarà in difficoltà, chi partirà bene, invece, avrà ancora tempo per fare altri passi avanti".

"Per quanto riguarda le gomme sarà complicato per tutti. E' una condizione uguale per tutti. Domattina si useranno tante gomme nuove per tentare di entrare nei primi 10, dunque sarà difficile lavorare in ottica gara avendo appena 2 turni sull'asciutto. SI potrà lavorare davvero poco perché è importante stare nei 10 e bisognerà starci".

Andrea, in conclusione, è tornato a parlare del flag-to-flag, modificato da qualche settimana a questa parte per renderlo maggiormente sicuro. Il nuovo format ha fatto passi avanti considerevoli, anche se non mancano i punti negativi.

"Credo che l'attuale format del flag-to-flag rimarrà pressoché il medesimo fino a fine stagione. Poi se ci saranno modifiche si vedrà, ma questa è la soluzione migliore provata sino a ora, anche se qui ad Aragon troviamo l'ennesima pit lane differente e non sembra che abbia molto grip. Quindi non è molto sicuro da questo punto di vista. La cosa brutta è che punta ai box e all'uscita dobbiamo puntare al muretto per poi voltare. Lo faremo in un punto in cui il grip è molto basso, dunque sarà pericoloso. Ma non c'è un modo per renderlo sicuro. L'entrata qui va bene, ma l'uscita è troppo verso il muro e noi di solito apriamo il gas mentre siamo intenti a voltare. Qui, mancando grip, è certamente pericoloso. Dovremmo tentare di uscire con le moto maggiormente rivolte verso la pit lane, non verso il muretto box".

"Abbiamo parlato anche di poter fare un cambio gomme vero e proprio come succede nell'Endurance, ma sarebbe molto più pericoloso di quanto non lo sia ora. E' più sicuro perché non cambi moto, ma qualsiasi modifica che si fa di montaggio e smontaggio sulla moto è molto più pericolosa perché si fanno le cose troppo di fretta".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

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