Dovizioso: "Arriviamo a Jerez in condizioni migliori rispetto al 2017"

Andrea Dovizioso arriva a Jerez de la Frontera, prima gara europea del Motomondiale 2018, da leader della classifica. Non è la prima volta che succede, perché già nel 2017 il forlivese della Ducati aveva già assaporato questa situazione. Ora però si trova in una situazione diversa.

Lo scorso anno Andrea si era trovato inaspettatamente a lottare per il Mondiale dopo aver inanellato una serie di grandi gare a partire dal Mugello in poi. Quest'anno è arrivata immediatamente la vittoria in Qatar, da sempre pista in cui il forlivese e la Ducati hanno fatto faville, e poi due piazzamenti su piste per il binomio italiano piuttosto complicate come Termas de Rio Hondo e Austin.

Ora "Desmodovi" dovrà prepararsi per correre a Jerez de la Frontera e lo farà con fiducia, soprattutto pensando ai test invernali che lui stesso ha giudicato buoni. Dovrà inoltre confrontarsi con un nuovo tipo di asfalto che dovrebbe garantire un grip maggiore, ma la vera incognita sarà rappresentata dalle temperature che i piloti troveranno questo fine settimana.

"Arriviamo al primo round europeo della stagione primi in classifica, in una situazione decisamente migliore rispetto allo scorso anno, e questo è sicuramente positivo. Abbiamo gestito bene le prime tre gare, ma abbiamo anche visto che i nostri avversari sono tutti molto veloci".

"A novembre dello scorso anno abbiamo fatto un buon test sul circuito di Jerez e il nuovo asfalto aveva un buon grip, ma in quel periodo faceva più freddo per cui dovremo aspettare venerdì per capire meglio le condizioni del tracciato".