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Debutto sfortunato per Rins: schiacciamento alle vertebre T8 e T12!

Sono queste le prime indicazioni sul pilota della Suzuki che arrivano dall'ospedale di Valencia dopo la caduta di questa mattina. Se la diagnosi sarà confermata, per lui si prospetta un periodo di riposo di circa un mese.

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP
Alex Rins, Team Suzuki MotoGP
Alex Rins, Team Suzuki MotoGP
Alex Rins, Team Suzuki MotoGP
Alex Rins, Team Suzuki MotoGP, Cal Crutchlow, Team LCR Honda
Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

L'avventura di Alex Rins in MotoGP non è iniziata nel migliore dei modi, perché al suo secondo giorno nella classe regina il nuovo pilota della Suzuki deve fare già i conti con un infortunio.

Questa mattina, nella seconda giornata dei test collettivi di Valencia, è stato vittima di una brutta caduta alla curva 12, perdendo l'anteriore della sua GSX-RR in ingresso ed andando a sbattere contro le barriere.

Lo spagnolo ha immediatamente manifestato parecchio dolore alla schiena e per questo è stato portato immediamente al Centro Medico del circuito. Successivamente è stato disposto il suo trasferimento in ambulanza presso l'ospedale di Valencia per sottoporlo ad ulteriori esami.

Purtroppo i primi responsi parlano di uno schiacciamento per quanto riguarda le vertebre T8 e T12, senza interessamento midollare. Questo comunque è un primo bilancio, perché più tardi nel pomeriggio dovrebbe essere sottoposto ad un'ulteriore visita neurologica (Alex comunque muove tutti gli arti)

Al momento pare che passerà la notte in osservazione presso l'ospedale di Valencia e che probabilmente domani, o al massimo venerdì, verrà organizzato il suo trasferimento presso l'Istituto Dexeus di Barcellona.

Qualora dovesse essere confermata questa diagnosi, per lui si parla di un periodo di riposo di circa un mese, quindi gli precluderebbe solamente la partecipazione ai test della settimana prossima a Jerez de la Frontera, dove sulla sua GSX-RR salirà il collaudatore Takuya Tsuda.

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