Ciabatti: "Iannone è dispiaciuto, ma deve frenare la sua esuberanza"
Su Radio 24, il direttore sportivo della Ducati è tornato sull'incidente che ha estromesso entrambe le Desmosedici GP in Argentina, tirando le orecchie al pilota di Vasto, ma confermandogli il supporto del team.
Foto di: Ducati Corse
Sono passate meno di 24 ore dall'incidente di Termas de Rio Hondo che all'ultima curva è costato un doppio podio alla Ducati per un attacco azzardato di Andrea Iannone ai danni di Andrea Dovizioso. Sbollita la rabbia del momento, il direttore sportivo Paolo Ciabatti è tornato sull'accaduto in una breve intervista rilasciata a Radio 24.
"Abbiamo lasciato che gli animi si calmassero un attimo, poi abbiamo analizzato la situazione con i piloti, in particolare con Iannone. Un attacco del genere al proprio compagno di squadra non ci stava secondo noi, quando il team stava per portare a casa un doppio podio" ha detto Ciabatti.
Il manager italiano però ha spiegato anche che il pilota di Vasto ha capito di aver commesso un errore ed è molto dispiaciuto per il danno arrecato ieri alla Casa di Borgo Panigale, che avrebbe potuto lasciare l'Argentina in testa al Mondiale Costruttori.
"Sappiamo che è un ragazzo velocissimo con un grande cuore, ovviamente il più dispiaciuto era lui perché si è reso conto di aver esagerato per aver tentato una manovra che di fatto ha combinato un disastro".
Tuttavia, Ciabatti ha voluto anche dispensare qualche consiglio al suo pilota: "Iannone è un ragazzo estremamente intelligente e talentuoso; deve però riuscire a tenere a freno questa sua esuberanza perché le gare vanno portate a termine soprattutto quando si riesce, in un week end così complicato come questo in Argentina, ad arrivare a pochi metri dal traguardo. Il che avrebbe completato un fine settimana importante per Ducati".
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