Biaggi convinto: "Non risalirò mai più in moto, neppure per gioco!"

Un addio senza rimpianti. E' quanto affermato da Max Biaggi al settimanale Oggi, in cui ha espresso nel medesimo concetto l'amore per le due ruote, ma anche la presa di coscienza riguardo un mezzo da lui dominato ai tempi del Motomondiale e della World Superbike, ma sempre pericoloso.

Non a caso l'ex pilota romano è stato vittima di un brutto incidente lo scorso mese di giugno mentre si stava allenando in vista degli Internazionali di Supermoto a Latina.

Una volta arrivato all'Ospedale San Camillo di Roma, Biaggi si era sentito dire dal dottore che lo aveva preso in custodia: "Lei ha il 20% di possibilità di sopravvivere". Fortunatamente dopo l'operazione tutto è andato nel migliore dei modi, con Biaggi che è riuscito a riprendersi e a riprendere la propria vita in maniera normale.

"Tornare su una moto?", dice ora il 6 volte campione del mondo di motociclismo. "È un pezzo di vita che credo di aver archiviato del tutto. Negli ultimi anni ci salivo più per abitudine che per altro. Credo che non salirò più in sella neanche per gioco".

Le due ruote, comunque, gli rimarranno certamente nel cuore. Perché? E' lo stesso Biaggi a spiegarlo: "Ritengo la passione per la moto la mia emozione più intima. Non è mai stata una droga, ma un oggetto capace di regalarmi libidine, gioia e sentimento".