Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Battibecco fra Lorenzo e Valentino: il sorpasso era troppo duro?

Lorenzo in conferenza stampa ha accusato Rossi per il sorpasso al secondo giro: "Se non mi fossi alzato sarei caduto". Vale lo ha interrotto dopo avergli riso in faccia: "Io non guido sporco, anche lui fa attacchi molto aggressivi. Queste sono le corse".

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Podio: il vincitore della gara Dani Pedrosa, Repsol Honda Team, il secondo classificato Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, il terzo classificato Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Wilco Zeelenberg, Yamaha Factory Racing Team Manager, Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing

Il fuoco cova sotto la cenere e basta un fiammifero ad attizzare un incendio. Daniel Pedrosa raggiante per il successo a Misano tutto poteva aspettarsi tranne che trovarsi seduto in mezzo ai due piloti della Yamaha che si stavano battibeccando fra di loro come due comari. Non sembrava di essere alla conferenza stampa del GP di San Marino, ma ad un siparietto di Zelig...

È bastata la domanda rivolta a Lorenzo a un giornalista tedesco per innescare la miccia: come giudichi l’entrata di Valentino al secondo giro? E Jorge, come se al tavolo Rossi non ci fosse, ha risposto: “Non ho ancora visto le immagini, ma sulla moto ho avuto la sensazione che se non mi fossi rialzato, sarei caduto. Ogni pilota ha il suo stile e Rossi a volte sorpassa in maniera molto aggressiva. Capisco che non mi volesse far scappare e che volesse rallentare il mio ritmo…”.

Mentre il maiorchino stava parlando, dall’altra parte del tavolo il Dottore ha cominciato a sghignazzare, per sottolineare che non era affatto d’accordo con il rivale. E, quando ha ritenuto che la misura fosse colma, ha interrotto il compagno di squadra per puntualizzare:

“Queste sono le corse. Il mio sorpasso era aggressivo ma pulito, io allora cosa avrei dovuto dire di quello di Pedrosa?“.

Jorge, visibilmente infastidito, ha subito replicato. “Era l’inizio della corsa, non c’era la necessità di un’azione di quel genere. Ogni pilota avrà anche il suo stile di guida, ma io mi sono dovuto scansare per evitare un contatto”.

Insomma, la santa barbara era scoppiata: dura la reazione di Lorenzo: “Ha 37 anni e dovrebbe avere l'educazione di far parlare la persona a cui è stata fatta la domanda. Doveva aspettare il suo turno e se gli veniva chiesta la stessa cosa dire la sua. Rossi ha questa abitudine, anche alla conferenza stampa del giovedì inizia a parlare ad alta voce infilandosi nei discorsi degli altri piloti. Dovrebbe rispettare i colleghi e lasciarli parlare”.

Pronta la replica di Valentino: “Io devo ancora rivederle le immagini della tv, ma mi sembra che sia stato un sorpasso duro come tanti altri, come quello che mi ha fatto Pedrosa o tutti quelli che mi ha fatto Marquez a Silverstone. Non ci sto che Lorenzo dica che io sono uno che sorpassa sporco, perché non è vero. Anche lui è aggressivo quanto me e sorpassa cattivo. Poi ognuno faccia le sue considerazioni…”.

Anche se le porte erano chiuse e le telecamere di SKY erano già spente, l’eco della polemica era già deflagrata nel paddock. All’uscita della saletta delle conferenze ovazioni per Valentino e bordate di fischi per Lorenzo. Riesce ad avere sempre torto, anche quando (qualche volta) potrebbe avere ragione…

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Dovizioso: "Sarà difficile per Ducati vincere un'altra gara quest'anno"
Articolo successivo Marquez: "Gomma dura? Non potevo usare la nuova anteriore..."

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera