Aprilia punta sulla MotoGp anche senza Dall'Igna

Non è stato facile il debutto di Romano Albesiano a capo del reparto corse Aprilia. Subito dopo aver preso il posto di Gigi Dall'Igna, che dall'11 novembre diverrà il Direttore Generale di Ducati Corse, si è dovuto prepitare a Sepang per fare il punto della situazione con le squadre che schierano le ART-Aprilia CRT sulla griglia di partenza della MotoGp. Il quadro per il momento è tutt'altro che esaltante: il Team Cardion AB, la squadra della famiglia Abraham, ha annunciato ieri il suo passaggio alla Honda "Production Racer", e anche il Team Aspar, che in questi due anni è stato quello più vicino a Noale, sembra dubbioso di proseguire in questa avventura dopo la partenza di Dall'Igna, temendo che l'Aprilia possa smobilitare in tempi brevi. Resterebbe quindi solo la Paul Bird Motorsport. Parlando con la Gazzetta dello Sport del motivo del suo viaggio in Malesia, Albesiano però è stato piuttosto chiaro: "Vogliamo mantenere il programma impostato, cioè continuare con la nostra avventura anche in MotoGp". L'obiettivo principale della trasferta era proprio quello di convincere Jorge Martinez a non passare a sua volta alla Honda RC1000V, garantendo ancora la moto più evoluta promessa qualche mese fa: "Siamo qui per parlare. Noi comunque possiamo garantire il materiale di cui si era parlato in passato, cioè la moto con le valvole pneumatiche, e abbiamo programmato un'attività in questo campionato a lungo termine". Pur non sbilanciandosi troppo sulla possibilità di continuare insieme, anche perchè "Aspar" sembra davvero intenzionato a cambiare, Albesiano ci crede: "Ci conosciamo da tanti anni e sono convinto che prevarrà la ragionevolezza". Anche cambiando squadra, la moto nuovo comunque dovrebbe arrivare: "Credo proprio di si".