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AAA, cercasi disperatamente avversario per Marc Marquez

Il pilota della Honda è l'assoluto dominatore dell'ultimo biennio e al momento non sembra esserci un rivale in grado di contrastarlo per un campionato intero. La speranza per il 2020 è Quartararo, altrimenti sarà meglio convincerlo a cercare nuovi stimoli con un'altra moto...

Il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team

motosport.com

AAA, cercasi disperatamente avversario per Marc Marquez. Potrebbe suonare in questo modo un annuncio pubblicato dalla Dorna per cercare di movimentare una MotoGP che negli ultimi due anni ha parlato praticamente una lingua sola, quella del pilota della Honda.

Quella di ieri a Motoland Aragon è stata la 32esima gara disputata a cavallo tra il 2018 ed il 2019 e i numeri parlano chiaro: di queste, il #93 ne ha vinte ben 17, quindi più del 50%. Un dato che diventa ancora più impressionante se paragonato alle cifre della concorrenza. Dopo di lui, quello che ha vinto di più è Andrea Dovizioso, ma il ducatista si è fermato a quota 6 successi, 4 nella passata stagione e due quest'anno. Bottino che Marc è vicino a triplicare.

Ma quello che è ancora più impressionante è che se si escludono i ritiri, che sono tre, sono solamente due le volte in cui Marc non è salito sul podio (Argentina e Italia nel 2018) e solo una volta ha occupato il gradino più basso, lo scorso anno a Brno.

 

Numeri per cui si fa fatica a dare torto a Dovizioso, che dopo la bella rimonta di Aragon ha detto di non avere particolari rimpianti per gli incidenti in cui era stato incolpevole a Barcellona e Silverstone, perché battere un Marquez così è praticamente impossibile.

"Non voglio dire che senza i due incidenti me la sarei giocata con Marc, perché gli siamo arrivati davanti solo in Austria. Questa è la realtà e dobbiamo migliorare certi aspetti che conosciamo. Ma nessuno sta riuscendo a battere Marc, quindi dobbiamo trovare delle soluzioni" ha tagliato corto il ducatista, sottolineando un problema piuttosto chiaro, non solo suo, ma di tutta la concorrenza.

L'unica costante è che a lottare per la vittoria c'è sempre Marquez, ma gli avversari cambiano ogni volta. Basta guardare alle ultime quattro gare per rendersene conto: in Austria è stata la volta della Ducati di Dovizioso, a Silverstone della Suzuki di Rins, a Misano della Yamaha di Quartararo, mentre ieri ha dato vita ad una fuga solitaria. Quindi non sono solamente i piloti ad alternarsi, ma anche le moto concorrenti, segno di un grande equilibrio anche sul fronte tecnico.

Per assurdo, il fatto che ci siano tanti piloti veloci, sembra aver avvantaggiato Marc, che fino a qui ha addirittura fatto meglio del 2014, l'anno delle 10 vittorie consecutive: ad oggi, infatti, è riuscito a conquistare 8 punti in più nelle prime 14 gare ed ha anche 23 punti in più sul diretto inseguitore. Nel 2017 invece, per esempio, aveva dovuto sudare fino all'ultima gara per avere la meglio su un Dovizioso che era stato l'unico avversario in grado di confrontarsi con lui.

Senza dimenticare che i due grandi avversari del passato non vivono di certo il loro momento di forma migliore. Jorge Lorenzo si è autodistrutto tra il passaggio alla Honda, una moto troppo fisica e nervosa per il suo stile di guida, e gli infortuni, mentre Valentino Rossi con i suoi 40 anni sta iniziando a cedere lo scettro della Yamaha al nuovo che avanza.

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Per il 2020 possiamo aggrapparci ad un paio di speranze: la prima è la definitiva esplosione di Fabio Quartararo. Il francese della Yamaha Petronas ha mostrato di avere sicuramente talento e personalità, ma gli manca ancora la prima vittoria, quindi fino a quel momento forse è ancora prematuro indicarlo come avversario numero uno nella corsa al titolo per Marc.

La seconda è la capacità di reazione di Gigi Dall'Igna e della Ducati. E' innegabile che il rapporto tra lui e Dovizioso non sia più idilliaco come magari poteva essere un paio d'anni fa, ma lo è altrettanto quello che dice il forlivese, ovvero che la Desmosedici GP ha bisogno di migliorare in percorrenza di curva, perché una nuova iniezione di cavalli potrebbe non bastare, visto che ora anche la RC213V non scherza per niente in termini di velocità di punta.

Solo così a Borgo Panigale potranno provare ad invertire un trend in calo, che è evidente nei numeri di "Desmodovi", nonostante si stia avviando ad essere vice-campione per il terzo anno di fila: nel 2017 le sue vittorie sono state sei, lo scorso anno quattro e quest'anno solamente due fin qui (ma è anche vero che solo lui ed Alex Rins hanno raddoppiato).

Se però si dovesse profilare un altro anno di dominio del #93, allora ci si potrà affidare solo al mercato, che nel 2021 quasi certamente potrebbe innescare un domino importante tra ritiri illustri e cambi di casacca. Dei secondi, forse quello di cui avrebbe più bisogno la MotoGP sarebbe proprio quello di Marquez, anche se in questo momento sembra difficile immaginarlo in sella ad una moto diversa dalla Honda. Chissà che magari non possa essere proprio Carmelo Ezpeleta a consigliargli di cercare una nuova sfida...

Podium: race winner Marc Marquez, Repsol Honda Team, second place Andrea Dovizioso, Ducati Team, third place Jack Miller, Pramac Racing
Marc Marquez, Repsol Honda Team, Andrea Dovizioso, Ducati Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team, wins
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team
Podio: il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team
Il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team, secondo classificato Andrea Dovizioso, Ducati Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team
Il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team
Il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team comanda all'inizio della gara
Podio: il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team
Il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team
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