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A Marc Marquez manca un po' di stabilità in uscita di curva

Per questo ha dovuto ridurre la potenza della sua Honda e continua a pagare qualcosa in accelerazione. Per domani vede complicata la battaglia per il podio e anche lui ha notato il "gioco di scie" tra Rossi e Vinales nella Q2 di oggi.

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team, Fernando Alonso
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team, Fernando Alonso, Dani Pedrosa, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez aprirà la seconda fila dello schieramento di partenza del GP d'Italia al Mugello. Lo spagnolo ha chiuso al quarto posto le qualifiche e anche a lui non è passato inosservato il gioco di scie con cui Valentino Rossi e Maverick Vinales si sono guadagnati le prime due posizioni in griglia.

Tuttavia, il pilota della Honda è stato meno critico rispetto a quanto non lo sia stato Jorge Lorenzo, che ha paragonato questo atteggiamento a copiare un esame a scuola: "Stavo guardando le prove ed ho visto Vinales fare il tempo dietro a Valentino, poi l'opposto. Sembra come se ne avessero parlato e l'avessero organizzato, ma alla fine ognuno fa la propria strategia".

In ottica gara vede tutti vicini, ma per questo immagina che domani sarà dura conquistarsi un posto sul podio: "Io poi ho fatto il mio miglior giro da solo, perché penso che sia la cosa migliore per la gara. Valentino onestamente ha un buon ritmo anche da solo, ma anche Vinales, Iannone e Lorenzo. Quindi sarà dura salire sul podio, anche se ci proverò".

Qui alla sua Honda sembra mancare un po' di stabilità in uscita di curva: "La Ducati è molto veloce in rettilineo, questo lo sapevamo già, ma sul breve perdiamo in accelerazione anche dalla Suzuki e dalla Yamaha. Qui non siamo a Le Mans, ma un decimo qui e un decimo là... Perdiamo parecchio perché non possiamo usare tutta la potenza, perché ci manca stabilità al posteriore".

Un problema che si può risolvere solo togliendo un po' di potenza alla RC213V: "A Le Mans non avevamo potuto usare la potenza, l'avevamo abbassata per ridurre il wheelie. Qui invece il problema più grosso è la stabilità in uscita di curva. Purtroppo è un qualcosa che non si ottiene con l'elettronica, quindi dobbiamo ridurre la potenza per essere più dolci".

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