Non ci ha messo molto
Marc Marquez ad imparare i trucchi di Laguna Seca, tracciato californiano che il leader del mondiale non aveva mai conosciuto prima di questa mattina. E così al termine della seconda sessione di prove libere lo spagnolo è andato a prendersi già la testa della classifica.
Il pilota ufficiale Honda ha chiuso la giornata di venerdì col tempo di 1'22"040, di 229 millesimi davanti all'altra Honda di
Stefan Bradl.
Alle spalle del portacolori della LCR, staccato di soli 0"077, si è piazzato
Andrea Dovizioso con la Ducati, che precede di 0"062 la Yamaha di
Valentino Rossi.
Quinto tempo invece per il migliore della mattinata
Cal Crutchlow.
Oltre venti giri a testa per i due spagnoli in recupero dalle cadute del Sachsenring
Jorge Lorenzo e
Dani Pedrosa. Ma mentre il primo è riuscito a far segnare il sesto tempo a soli 4 decimi dalla vetta, l'altro si è dovuto accontentare dell'11esima posizione, staccat di un secondo dal suo compagno di squadra.
Ancora una volta è
Aleix Espargaro il migliore delle CRT, capace di battere le moto prototipo di
Alvaro Bautista,
Nicky Hayden e
Bradley Smith.
Da segnalare i 20 minuti di pausa della sessione a causa della caduta della wild card
Blake Young, autore di un violento
high-side alla Curva 5. L'americano fortunatamente è rimasto indenne, ma la sua APR-Kawasaki non ha avuto la stessa sorte, rimbalzando malamente e perdendo fluidi per tutta la pista, costringendo così la Direzione Gara ad interrompere per poter pulire l'asfalto.
MotoGp - Laguna Seca - Libere 2
Top Comments