Marc Márquez pare nato in California a due passi da Laguna Seca, guardandolo girare sui saliscendi del Mazda Raceway. Non sembra possibile che "El Cabronsito" possa aver assaggiato l'asfalto di questa pista solo ieri, ma questa e' la realtà. Una pista difficile, piena di curve cieche dove l'esperienza aiuta. Tutti, ma non Márquez, che invece fa sembrare tutto facile.
Di certo aiuta il fatto che la Honda RC213V pare particolarmente efficace a Laguna Seca, come dimostrano le tre moto nelle prime quattro posizioni al termine della terza sessione di prove libere, con
Stefan Bradl ed
Alvaro Bautista alle spalle della Yamaha M1 di
Valentino Rossi, risalito nel finale della sessione quando ha provato la qualifica. Prima era infatti settimo, alle spalle anche del suo infortunato compagno di squadra
Jorge Lorenzo, che ha portato a 41 i giri completati.
A differenza del campione del mondo in carica,
Daniel Pedrosa ha preferito riposare come già ieri
nella prima sessione
Quinto tempo per
Cal Crutchlow, a lungo il migliore dei piloti Yamaha e di 4 centesimi più veloce della Ducati di
Andrea Dovizioso, sesto
dopo il terzo tempo di ieri.
Nicky Hayden, ultimo dei piloti a meno di un secondo dalla vetta,
Aleix Espargaro, come al solito leader delle CRT, e
Bradley Smith hanno poi completato la Top 10.
MotoGp - Laguna Seca - Libere 3
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