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Svizzera

Di: Flavio_Atzori

Riassunto

Stato: Fermo
Appuntamento dunque a domani per Warm Up e gara. Continuate a seguirci su Motorsport.com Italia per interviste e approfonidmenti.

Si conclude dunque la qualifica di Aragon. Ducati, su una pista cosi ostica centra la prima e seconda posizione. 

1
99
J. LORENZO
1:46.881
2
4
A. DOVIZIOSO
+0.014
3
93
M. MARQUEZ
+0.079
4
35
C. CRUTCHLOW
+0.265
5
29
A. IANNONE
+0.288
6
26
D. PEDROSA
+0.343
7
9
D. PETRUCCI
+0.470
8
19
A. BAUTISTA
+0.797
9
42
A. RINS
+0.856
10
43
J. MILLER
+0.911
Dall'Igna: "veramente strano, gli ultimi giri spettacolari. La moto qui è importante"

Sul traguardo: 

Dovizioso chiude in 1'46.895 sopravanzato da Lorenzo in 1'46.881! 

Le Ducati in vetta con Marquez terzo! Una tattica degna del giro d'Italia. 

 

Marquez leggermente lungo al primo cavatappi. 

Dovizioso alla 10 brucia Bautista. 

Crtuchlow nel frattempo cade. 

 

Al T1: 

Dovizioso Rosso con 99 millesimi
Marquez Rosso con 64 millesimi 

 

Si son lanciati i due in mezzo ad un gruppo selvaggio.

Dovizioso si lancia e Marquez dietro è leggermente distante ma sembra la volata di un giro d'Italia. 

 

Dovizioso non spinge e allora si brucia il tentativo. 

Anche marquez lascia e molla nella prima staccata. 

Mancano 2 minuti dunque questo giro dovrà essere leggermente veloce. 

Dovizioso e Marquez sono in compagnia e si lanceranno insieme verosimilmente. 

In pista si fa melina, si attende e si cerca di non prestare la scia agli avversari. 

Il rettilineo è decismanete lento con Marquez e Dovizioso che attendono vicini. 

Crutchlow si lancia. 

4:45 al termine. 

Lorenzo è un po' nervoso: non vuole scie varie oppure qualche problema? 

Dentro anche tutti gli altri. 

La classifica provvisoria: 

1
93
M. MARQUEZ
1:46.960
2
99
J. LORENZO
+0.124
3
35
C. CRUTCHLOW
+0.186
4
4
A. DOVIZIOSO
+0.197
5
29
A. IANNONE
+0.209
6
9
D. PETRUCCI
+0.391
7
26
D. PEDROSA
+0.453
8
19
A. BAUTISTA
+0.718
9
43
J. MILLER
+0.832
10
25
M. VIÑALES
+0.850
Lorenzo cambia le gomme ai box e attende i minuti finali mentre Marquez si sta rilanciando seguito da Nakagami.

Una prestazione davvero incredibile quella di Marquez capace di stabilire un tempo monstre in '46.9 e bravo addirittura a migliorarlo subito dopo. 

 

Sul traguardo: 1'46.960 per Marquez che si migliora davanti a Lornzo, Crutchlow, Dovizioso, Iannone, Petrucci, Pedrosa, Bautista, Miller, Vinales.
Secondo giro veloce: Marc Marquez ha 138 millesimi di vantaggio al T3 su se stesso.

Jorge Lorenzo al T3 e al T4 perde però e si prende un decimo di ritardo: seconda posizione per il maiorchino. 

 

Jorge Lorenzo al T2 ha dalla sua addirittura 2 decimi di vantaggio: sarebbe un tempo fantastico

Primi giri cronometrati: 

Pedrosa chiude per primo in 1'47.9

Marquez in 1'46.974 nonostante un duello con Iannone all'ultima staccata. 

Sono tempi già decisamente veloci! 

 

La scelta delle gomme: 

Marquez: Medium-Soft

Crutchlow: Hard-Soft

Miller: Medium-Soft

Lorenzo: SoftSoft

Dovizioso: Soft-Soft

Iannone: Medium - Soft

Luci verdi, si riparte per le Q2.

Maio Meregalli: "nessuno voleva tirare nessuno quindi il tempo è passato troppo velocemente e Rossi ne ha pagato le conseguenze. 

In generale abbiamo fatto di tutto e abbiamo recuperato un po di grip e costanza con Maverick. Secondo me l'informazione migliore è data dall'uniformità dei tempi"

La classifica: 

1
25
M. VIÑALES
1:47.823
2
30
T. NAKAGAMI
+0.123
3
21
F. MORBIDELLI
+0.186
4
5
J. ZARCO
+0.229
5
41
A. ESPARGARO
+0.358
6
38
B. SMITH
+0.393
7
17
K. ABRAHAM
+0.575
8
46
V. ROSSI
+0.804
9
55
H. SYAHRIN
+1.152
10
12
T. LUTHI
+1.165
 

Nakagami arriva sul traguardo: 1'47.946! Seconda posizione per il giapponese che ruba il posto a Morbidelli. 

 

Zarco al T3 ha 110 millesimi di vantaggio. 

Sul traguardo: 1'48.083! E' terzo il francese! 

Bandiera a scacchi: 

Maverick Vinales e Franco Morbidelli al momento sono in Q2, ma Zarco e Nakagami stanno accendendo caschi rossi. 

Arriva Johann Zarco che sale a sua volta in terza piazza. 

Rossi invece ha sbagliato al primo settore dunque è fuori 

Nakagami quarto: butta tutto. 

 

Bradley Smith si prende la terza posizione sopravanzando Nakagami.

04:10 al termine: si riesce dai box e probabilmente Rossi provarà a sfruttare la scia di Vinales o di qualcunaltro. 

Vedremo se capiterà quanto pronosticato. 

Si rientra ai box a 6 minuti e 40 al box. Cambio gomma e ultimi giri pronti per l'assalto. 

La classifica provvisoria: 

1
25
M. VIÑALES
1:47.823
2
21
F. MORBIDELLI
+0.186
3
30
T. NAKAGAMI
+0.575
4
5
J. ZARCO
+0.693
5
46
V. ROSSI
+0.804
6
17
K. ABRAHAM
+0.835
7
38
B. SMITH
+0.843
8
55
H. SYAHRIN
+1.152
9
41
A. ESPARGARO
+1.177
10
45
S. REDDING
+1.480

Vinales continua ad accendere caschi rossi nel T1 e nel T2, mentre nel terzo settore perde qualcosa lo spagnolo con un +0.034. 

Sul traguardo: 1'47.894 a 71 millesimi dal suo miglior tempo. 

Franco Morbidelli invece si conferma secondo: 1'48.009

1'47.823: Maverick Vinales si porta in prima posizione. Bene anche Zarco, terzo, ma non sufficiente dunque per passare in Q2. 

Per Rossi è ancora notte fonda con un tempo superiore di 8 decimi rispetto a quello di Vinales. 

Primi giri cronometrati: 

1'48.804 per Nakagami subito superato da Morbidelli in 1'48.258

Rossi in 1'48.627 è secondo temporaneo ma sta arrivando Vinales...

Una news: Aprilia ha portato qui un telaio modificato negli attacchi per far si che sia più rigido sulla zona anteriore e più morbido al posteriore

Luci verdi, si comincia. 

La scelta delle gomme. 

Vinales: Medium Soft
Rossi: Medium Soft
Morbidelli: Hard Soft
Zarco: Soft Soft
Aleix Espargaro: Medium Soft

E' tempo però di Q1 ed i protagonisti stavolta sono tanti e importanti: 

Valentino Rossi
Maverick Vinales
Franco Morbidelli
Johann Zarco
Bradley Smith con una KTM in buona forma
Aleix Espargaro. 

Saranno qualifiche infuocate questo è indubbio. 

Un Marquez, tra l'altro, caduto con la sua moto preferita, durante le FP4, tanto che lo spagnolo ha insistito fortemente per tornare ai box per far si che il suo team potesse approntare la Moto1 per le qualifiche. 

 
Attenzione, tra le altre cose, a Dovizioso: ha fatto un cenno di approvazione verso se stesso a fine turno. Aveva necessità di trovare quel quid, quel decimino per arrivare a livello passo di Lorenzo e Marquez e forse lo ha trovato.
Si sono appena concluse le ultme prove libere, le FP4, con valori confermati: Ducati in estrema forma. La Honda è una incognita vista la caduta di Marquez che non da conferme. Bene Iannone con la Suzuki. Notte buia per Yamaha
Buongiorno amici di Motorsport.com Italia e benvenuti a questo LIVE sulle qualifiche dal gran premio di Aragon.

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