GP di Aragon, Prove Libere 3
Di: Flavio_Atzori
Riassunto
Dunque anche le FP3 confermano quel che abbiamo visto al venerdi:
Ducati e Honda hanno una superiorità evidente tanto da aver lavorato sui dettagli in direzione gara.
Suzuki è la terza forza del campionato: Iannone è sesto, Rins è decimo.
La Yamaha al momento è tra le moto peggiori del lotto. La KTM con il solo Smith è 12esimo dunque positivo. Male Pol Espargaro portato purtroppo al centro medico per l'ipotetica fuoriuscita della spalla.
Rossi è addirittura 18esimo a seguito della caduta finale.
Bandiera a scacchi: questa la classifica finale dei primi 10 che entrano in Q2 direttamente. Zampata finale di Pedrosa in settima piazza che estromette Maverick Vinales in undicesima posizione.
1
|
93
|
M. MARQUEZ
|
1:47.382
|
2
|
35
|
C. CRUTCHLOW
|
+0.011
|
3
|
43
|
J. MILLER
|
+0.031
|
4
|
99
|
J. LORENZO
|
+0.138
|
5
|
4
|
A. DOVIZIOSO
|
+0.193
|
6
|
29
|
A. IANNONE
|
+0.222
|
7
|
26
|
D. PEDROSA
|
+0.247
|
8
|
9
|
D. PETRUCCI
|
+0.364
|
9
|
19
|
A. BAUTISTA
|
+0.509
|
10
|
42
|
A. RINS
|
+0.669
|
Dovizioso si prende la quinta piazza, il terzo tempo del turno.
Risale Miller in terza posizione. Davvero veloce l'australiano.
1'48.087: ottavo tempo per Maverick Vinales che dunque tiene in 11esima piazza Morbidelli.
Zarco risale in 13esima posizione
Attenzione a Smith che si prende la nona piazza. Davvero una ottima prestazione per il pilota KTM.
1'48.032: settima posizione per Bautista, pronto al trasloco in Superbike con la Ducati Panigale V4 il prossimo anno.
Attenzione a Vinales che sta cercando di migliorarsi per entrare nei 10
La classifica a 5 minuti dal termine:
Marquez
Lorenzo
Dovizioso
Crutchlow
Petrucci
Iannone
Rins
Miller
Pedrosa
Bautista
Le Yamaha sono fuori dalla top ten: Rossi 12esimo, Vinales 13esimo, Zarco18esimo, Syharin 21esimo.
10 minuti al termine della sessione.
A breve arriverà la fase del "time attack". Considerando anche la lunghezza del circuito, chi vorrà spingere e cercare l'attacco dovrà uscire a breve
Maverick Vinales sta facendo delle prove davvero estreme:
Forcellone più lungo nel primo run, più corto nel secondo. Anche la distribuzione dei pesi sta cambiando sulla sua Yamaha M1.
Son scelte davvero fin troppo radicali per un week end di gara, a sottolineare la situazione davvero difficile
Rientra ai box Andrea Dovizioso. Concluso il secondo run per lui. Il posteriore della Ducati del forlivese era molto consumata-
Potrebbe evidentemente essere la Soft molto usata per capire quanti giri può resistere prima di un cliff evidente.
Continua invece il limbo dell'Aprilia. Aleix Espargaro si migliora ma è solamente 14esimo. Redding è 20esimo e penultimo.
Rispetto a ieri però solamente Danilo Petrucci si è migliorato.
La pista comunque sta migliorando in termini di grip dunque nonostante il caldo, potrebbe non essere troppo un azzardo puntare alla Soft posteriore per la gara piuttosto che la Hard. Da lasciare ai box invece la medium.
23 minuti al termine della sessione e Lorenzo rientra in pista per il secondo run.
E' verosile pensare che queste temperature non rispecchieranno la situazione di gara: farà molto più caldo sull'asfalto.
Ancora ai box Marquez, Lorenzo, Dovizioso, Rins, Pedrosa, Rossi.
Il più veloce al momento sarebbe Alex Rins in 1'48.1 con Dovizioso in grado di girare in 1'48.4
Caduta anche per Crutchlow alla curva due. Classica caduta ad Aragon con la gomma che sulla spalla destra è fredda dopo il lungo rettilineo, la lunga sinistra che porta sul traguardo e la prima curva ancora a sinistra.
Caduta anche per Pol Espargaro. Il pilota KTM però, reduce da un infortunio, si tiene il braccio come a tenere la clavicola.
Visita al centro medico?
Rientra ai box Andrea Dovizioso, seguito da Crutchlow.
Si concludono i primi run per i piloti più veloci.
Nel frattempo Jordi Torres, sostituto di Ponsson che aveva sostituito Rabat nel team Avintia, cade in staccata. L'anteriore ha chiuso di netto ma non al massimo angolo di piega. Evidentemente Jordi ancora non tiene bene la temperatura dell'anteriore.
La mia impressione è che Yamaha sia andata forte ad Aragon nei test con il motore della prossima stagione. Così potrebbero aver avuto delle risposte.
Primi giri veloci: si gira sul passo del '49 al momento, dunque due secondi più alto rispetto a ieri, quando si sono giocati i tempi per la top ten.
Il più veloce, nemmeno a dirlo, al momento è Marquez in 1'48.6.
Il giro più veloce di ieri è però in 1'47.382
Dunque si parte: ecco la scelta delle gomme in questa prima fase delle FP3.
Marquez: Medium-Soft
Lorenzo: Medium-Soft
Dovizioso: Soft-Soft
Crutchlo: Medium-Hard
Iannone: Medium-Soft
Petrucci: Medium-Hard
Rossi: Soft-Hard
Vinales: Medium-Soft
Curioso vedere come Marquez non utilizzi la hard anteriore.
Novità aerodinamica in casa Ducati: una sorta di profilo alare che copre la forcella e che dietro si rastrema.
Una soluzione che sembra voler convogliare meglio l'aria all'interno, una soluzione che sembra presa in prestito dall'aeronautica.
Nel frattempo, si chiude la terza sessione di Moto3 con il miglior tempo di Bezzecchi, davanti a Bastianini e Antonelli.
In casa Yamaha invece la crisi è evidente.
Rossi e Vinales sono ai margini della top ten, ma ciò che più preoccupa son le parole dei due piloti, praticamente rassegnati.
Marquez però, che proprio qui ad Aragon ha ora una curva dedicata - la dieci - ieri ha voluto mettere le cose in chiaro, prendendosi la prima posizione.
Un segnale forte quello dato dal campione del mondo, nonostante lui stesso abbia parlato di gestione e di obiettivo podio.
Mentre la Moto3 continua nella sua terza sessione di prove libere, analizziamo come di consueto gli spunti per capire al meglio il week end di Aragon MotoGP.
Iniziamo da quella che è la moto migliore del lotto, la Ducati che proprio qui è chiamata ad una prestazione convincente.
Un anno fa Dovizioso lasciò qui punti preziosi nella lotta mondiale contro Marquez.
Qui quest'anno, il binomio tutto italiano sembra molto più veloce e convincente
Buongiorno amici di Motorsport.com Italia e benvenuti a questo LIVE delle FP3 dal Motorland di Aragon
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