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LIVE MotoGP: GP della Catalogna, Prove Libere 3

Seguite su Motorsport.com Svizzera da Barcellona la diretta testuale della terza sessione di prove libere della MotoGP del Gran Premio della Catalogna 2019.

Seguite su Motorsport.com Svizzera da Barcellona la diretta testuale della terza sessione di prove libere della MotoGP del Gran Premio della Catalogna 2019.

LIVE MotoGP: GP della Catalogna, Prove Libere 3

 

Di: flavio.atzori

Riassunto

Stato: Fermo

di elevata fattura...ma anche di veleno. Alla curva 3 incomprensione tra Marquez e Lorenzo. E Marquez non gliele manda a dire! 

E' palese, i due si detestano!

ci sono 17 piloti in un secondo.  E' davvero una stagione di elevata fattura
POS # RIDER GAP
1
42
A. RINS
1:39.547
2
20
F. QUARTARARO
+0.036
3
35
C. CRUTCHLOW
+0.164
4
46
V. ROSSI
+0.175
5
12
M. VIÑALES
+0.209
6
4
A. DOVIZIOSO
+0.222
7
44
P. ESPARGARO
+0.310
8
9
D. PETRUCCI
+0.371
9
93
M. MARQUEZ
+0.376
10
99
J. LORENZO
+0.402
Colpi di coda sul finale della sessione, una sessione decisamente elevata in termini di prestazione. 10 piloti nell'arco di appena 402 millesimi.

Salgono Crutchlow terzo, Pol Espargaro settimo.

Che rischio per le due Honda ufficiali, nono e decimo!
Ottava posizione per Jack Miller che manda fuori dalla top ten Morbielli.

Nono ora anche Vinales, bravo a rientrare nella top ten.
Terzo Rossi davanti a Dovizioso ora quarto e Marquez quinto con Petrucci ora sesto. Un minuto al termine.
Scivolata sullo stesso punto anche per Bagnaia
Scivolata alla curva 1 per Fabio Quartararo. Nel cambio di direzione, il francese ha perso l'anteriore, troppo veloce in affondo, avendo scaricato troppo velocemente sulla gomma
Dovizioso si prende l'ottava posizione in 1'40.073.
Il problema della caduta di Morbidelli è che è avvenuta in una curva, la 13 molto veloce, ma sopratutto l'high side è arrivato in ingresso, innescato da uno scivolamento eccessivo del posteriore, a gas praticamente chiuso. Dunque non in accelerazione dove avrebbe potuto controllarlo. A quel punto, come la moto ha ripreso grip lo ha fatto volare. Pilota portato fuori con la barella ma probabilmente per le botte prese ruzzolando sulla ghiaia.
Caduta per Franco Morbidelli. Un High side duro per l'italiano alla curva 13

Petrucci quinto, ora Dovizioso è fuori! 11esimo.

La temperatura dell'asfalto è rimasta a 34.7 gradi

Colpaccio anche di Lorenzo che si prende la sesta posizione. Meglio anche RIns, primo in 1'39.547

 

 

Rossi si mette in sicurezza: terza posizione, così come Crutchlow, quinto.
Sale in quinta posizione Joan Mir. Fuori Bagnaia ora dai 10.
Continua a impressionare Quartararo: 1'39.583. Ha fatto tre giri sotto il muro del Quaranta.
1'39.609: Fabio Quartararo ci sconfessa subito e abbatte il muro del minuto e quaranta. Impressionante il ragazzo di Nizza

20 minuti al termine e la sensazione è che, se le temperature continueranno ad alzarsi, al netto di qualche assestamento con la soft, queste saranno le posizioni

 

1
93
M. MARQUEZ
1:40.014
2
20
F. QUARTARARO
+0.065
3
21
F. MORBIDELLI
+0.125
4
42
A. RINS
+0.271
5
4
A. DOVIZIOSO
+0.333
6
41
A. ESPARGARO
+0.352
7
30
T. NAKAGAMI
+0.367
8
46
V. ROSSI
+0.374
9
44
P. ESPARGARO
+0.379
10
63
F. BAGNAIA
+0.457
Parlando di piloti in crisi di prestazione: Johann Zarco è 16esimo con la KTM, subito davanti Lorenzo. Considerando come oramai Pol Espargaro sia costantemente in top ten...
Jorge Lorenzo gira con una soft anteriore ed una medium posteriore. 17esima posizione per il maiorchino
Doppia soft usata e si gira per il passo ma anche per rientrare nei 10. Danilo petrucci è 12esimo al momento dietro Bagnaia e Miller.
Nakagami ai box parla con Guidotti: forse il trasferimento di carico e la forza sulla leva sono un poco eccessivi considerando lo "stoppie" che ha fatto pochi istanti prima alla staccata della 10!
Continua a non migliorarsi Maverick Vinales. Lo spagnolo non riesce ad uscire dalla parte bassa della classifica
Lungo per Miller alla curva 8. Niente di problematico.

Praticamente tutti i piloti sono ai box quando mancano 29 minuti al termine delle prove.

Solo Quartararo, Morbidelli, Lorenzo e Vinales sono in pista
E' da sottolineare comunque come ci siano 10 piloti in 4 decimi. E' una stagione che, con questo ricambio generazionale, è davvero di elevatissimo livello
Taramasso di Michelin: "Molti piloti stanno provando una soft posteriore, la hard è troppo dura per queste condizioni. Per me domani vedremo delle scelte chiare: soft-medium sia davanti che dietro"
Si continua a sfornare giri veloci in una sorta di time attack preventivo: Morbidelli si porta in terza posizione davanti a Rins, Dovizioso e Aleix Espargaro. Chi è fuori al momento è Petrucci - 12esimo - Crutchlow 13esimo.
sale in quinta posizione Aleix Espargaro con l'Aprilia. Che possa essere un segnale definito di crescita?
Al momento Aprilia è l'ultima forza in gara, vista anche la grande crescita di KTM
Rossi sale in sesta posizione in 1'40.3, Morbidelli in ottava davanti a Bagnaia e Miller.
Le due facce della stessa medaglia:

Marquez primo in 1'40.014. Lorenzo pochi istanti prima non si migliora e rimane 15esimo
Dovizioso sul traguardo:
1'40.347, quarta posizione dietro Rins. L'italiano ha perso un poco di tempo nel settore quattro dietro Miller. Aveva 90 millesimi, ha chiuso a due decimi
Come prevedibile però, se si vuole fare un tempo veloce, bisogna farlo subito, prima che le temperature salgano.

Maruqez: 1'.40.324 sale in seconda posizione.
Primi giri cronometrati sull'1'41.

Rins chiude in 1'41.2, Miller due decimi peggio. Siamo ancora lontani dai riferimenti più veloci.
Tutti a trenino dunque, per macinare giri.
Sarà curioso capire che scelte faranno i piloti: queste sono condizioni non paragonabili a quanto troveremo in gara, sopratutto con le temperature.
Dunque si riparte da Quartararo, Dovizioso, Nakagami, Pol Espargaro, Bagnaia, Morbidelli, Rossi, Petrucci, Marquez e Crutchlow nei primi dieci.
Luce verde: si comincia con queste terze e decisive prove libere
Un Marquez che quest'anno lo vediamo per la prima volta spietato anche nelle dichiarazioni. Il riferimento è a Lorenzo ed il suo serbatoio: "Finchè proviamo elementi del genere, di posizione ed ergonomia va bene. Ma non si tocchi telaio e motore".

Come a dire: il numero uno sono io, la moto segue le mie indicazioni e non quelle di un pilota che è appena arrivato ed è lento al momento.

Difficile dargli torto...
Interessante vedere come Marquez abbia pensato al cronometro nelle FP1, ma non nelle FP2 concentrandosi sulla scelta e la valutazione delle gomme.
Cosa è accaduto ieri? Fabio Quartararo il più veloce con il tempo di 1'40.079, davanti a Dovizioso e alla migliore delle Honda, quella di Taka Nakagami.

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