La MotoE cancella la tappa di apertura dopo l'incendio dei test di Jerez
La prima stagione della serie elettrica si sarebbe dovuta aprire proprio sul tracciato andaluso in occasione del GP di Spagna di MotoGP, ma le Energica Ego sono andate tutte distrutte in un incendio divampato ieri notte. La speranza è di riuscire a riportarle in pista il prima possibile.
Incendio nel paddock di Jerez
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La cosa appariva ormai abbastanza scontata, ma nel primo pomeriggio la Dorna ha annunciato che la Coppa del Mondo MotoE dovrà rinunciare a quella che avrebbe dovuto essere la tappa inaugurale della sua storia, a Jerez de la Frontera.
Questa notte, proprio nel paddock del tracciato andaluso, che era sede di tre giorni di test collettivi, c'è stato uno spaventoso incendio alla struttura dei box della serie elettrica a due ruote, nel quale sono andate distrutte tutte le Energica Ego.
Fortunatamente nessuno è rimasto ferito nell'incendio, ma è chiaro che il danno è stato molto grande. Inoltre, si vuole andare a fondo su quelle che sono state le cause scatenanti, anche se il comunicato stampa diffuso nel pomeriggio ha chiarito che non c'erano moto in ricarica quando si è scatenato il tutto. Tuttavia, pare che le fiamme siano divampate da un nuovo prototipo di colonnina di ricarica, anche se se ne ignora il motivo.
In ogni caso, la Dorna ed i propri partner hanno già manifestato il loro impegno per far tornare le moto in pista il prima possibile, anche se era prevedibile che non ci fossero i tempi tecnici per farlo a Jerez, in occasione del GP di Spagna di MotoGP, previsto per il 5 maggio.
La speranza è di riuscire a partire a Le Mans, un paio di settimane più tardi, anche se al momento tutte le parti hanno preferito rimanere sul vago, spiegando che il nuovo calendario della stagione 2019 verrà annunciato al più presto possibile.
Incendio nel paddock di Jerez
Photo by: Uncredited
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