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Tragedia ad Ottobiano: muore un commissario, indagati due francesi

Il 68enne Bruno De Paoli è stato travolto mentre soccorreva un altro pilota. Un 30enne ed un minorenne transalpini sono indagati per omicidio colposo ed omissione di soccorso, perché sono ripartiti subito dopo l'incidente.

Arenacross Supercross Internazionale Motor Show Cup

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Il 2017 purtroppo si è chiuso con un tragedia per il mondo del Motocross. Nella giornata di venerdì, infatti, Bruno De Paoli ha perso la vita al circuito "South Milano" di Ottobiano, dove era impegnato nelle vesti di commissario.

Stando alle ricostruzioni effettuate dai Carabinieri, il 68enne stava prestando soccorso ad un motociclista che era caduto, quando è stato centrato da altri due centauri, con il secondo impatto che purtroppo non gli ha lasciato scampo.

Nonostante l'intervento tempestivo degli addetti del 118, che hanno tentato di rianimarlo a lungo (De Paoli era ancora vivo quando sono arrivati), non c'è stato nulla da fare.

La cosa che lascia stupiti è che i due piloti coinvolti nella vicenda, entrambi francesi, non si sono neppure fermati per prestare soccorso a De Paoli, ripartendo subito dopo l'incidente.

Per questo i Carabinieri hanno dovuto effettuare controlli su tutte le 150 moto presenti in pista ad Ottobiano quel giorno, risalendo ai due piloti coinvolti nell'incidente, un 30enne ed un minorenne, almeno cinque ore più tardi.

I due ora sono indagati per omicidio colposo e per omissione di soccorso, anche se su questo secondo punto si è acceso un dibattito, perché si sono difesi dicendo di essersi fermati, ma poi di aver ripreso la via della pista visto che non parlano la nostra lingua. Una volta identificati, i due comunque hanno ammesso di essere coinvolti agli agenti.

Per quanto riguarda la ricostruzione della dinamica, le forze dell'ordine hanno spiegato che purtroppo De Paoli si trovava oltre un salto, quindi in una posizione che non lo rendeva visibile per le moto che sopraggiungevano: il primo ad urtarlo sarebbe stato il 30enne, in sella ad una KTM, che avrebbe lo avrebbe fatto cadere a terra. Poco più tardi però è arrivata la Yamaha del minorenne, che ha travolto il 68enne.

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