Moto3, Valencia: Garcia batte Migno dopo la bandiera rossa
Il pilota della Estrella Galicia ha colto la sua prima vittoria nel Mondiale battendo per soli 5 millesimi l'italiano. Sul podio anche la sorpresa Artigas. Paura per Foggia per un brutto incidente alla prima partenza.
Alonso Lopez, Estrella Galicia 0,0, Sergio Garcia, Estrella Galicia 0,0
Gold and Goose / Motorsport Images
Nelle ultime gare aveva mostrato dei segnali di crescita, ma a Valencia Sergio Garcia è riuscito a chiudere in bellezza la sua stagione d'esordio nel Mondiale Moto3.
Lo spagnolo della Estrella Galicia si è imposto al termine di una vera e propria gara ad eliminazione, accorciata ad appena 15 giri dopo la bandiera rossa esposta per una maxi-carambola che aveva regalato momenti di apprensione per Dennis Foggia.
Il pilota dello Sky Racing Team VR46 era in coda al gruppetto composto da Carlos Tatay, Jeremy Alcoba, Makar Yurchenko e Niccolò Antonelli, che sono finiti in collisione tra loro dopo una scivolata del primo.
Purtroppo, la moto di Tatay a quel punto ha tagliato la pista e Foggia non l'ha potuta evitare, decollando e cadendo a terra rovinosamente. I soccorsi sono stati immediati e il pilota italiano è stato portato al Centro Medico, dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico, ma nessuna frattura. Per questo è stato successivamente trasferito in ospedale per una TAC di controllo.
Alla ripartenza c'è stato poi un secondo incidente che di fatto ha spezzato il gruppo, facendo la selezione. Il campione del mondo Lorenzo Dalla Porta è incappato in un highside all'uscita della curva 4 e la sua moto è stata centrata da Tony Arbolino, che a sua volta ha coinvolto nell'incidente John McPhee e Alonso Lopez.
A quel punto al vertice si è composto un gruppetto con sette piloti, che poi con il passare dei giri si è scremato fino a soli cinque. Dopo la bellissima pole position di ieri, Andrea Migno sembrava avere le carte in regola per regalarsi anche la sua prima vittoria stagionale, ma il pilota della Mugen Race non aveva fatto i conti con la grinta di Garcia.
Lo spagnolo si è infilato con grinta all'ultima curva e Andrea ha provato a rispondergli sul rettilineo finale sfruttando la scia, ma alla fine si è dovuto accontentare della piazza d'onore per soli 5 millesimi. Anche il gradino più basso però ha regalato una bella sorpresa, perché c'è salito Xavier Artigas, pilota Leopard Junior proveniente dal CEV, che si è proposto subito nel gruppo dei migliori e l'ha spuntata in volata su Tatsuki Suzuki. Dietro di loro poi ha completato la top 5 un ottimo Filip Salac.
Il grande deluso di oggi forse è Marcos Ramirez, perché il pilota del Leopard Racing era già scappato prima della bandiera rossa, ma poi non è riuscito ad essere così incisivo dopo la ripartenza, chiudendo solo settimo, alle spalle di un Aron Canet che invece è stato piuttosto fortunato: nel giro di formazione aveva accusato una rottura ed era scivolato sul suo olio. Dunque, alla prima partenza aveva preso il via dal fondo dello schieramento, mentre al secondo stard è stato ripristinato l'originale ordine di partenza.
Con questo sesto posto, il pilota del Max Racing Team si è garantito il ruolo di vice-campione, mentre Ramirez si può consolare per aver portato via il terzo posto nel Mondiale ad un Arbolino davvero sfortunato nella fase conclusiva della stagione.
Molto bella anche la rimonta di Celestino Vietti, capace di risalire dal fondo dello schieramento fino all'ottavo posto. Un risultato che ha certificato il suo titolo di "Rookie of the Year". A punti poi ci sono anche Stefano Nepa in 11esima piazza e Riccardo Rossi in 14esima. Solo 17esimo invece Romano Fenati, che al quick restart non è uscito dai box in tempo e quindi è stato costretto a scattare dal fondo.
Cla | Pilota moto | Moto | Giri | Tempo | Distacco | Distacco | km orari | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 |
Sergio Garcia Dols
|
Honda | 15 | 25'17.918 | 142.4 | 25 | ||
2 |
Andrea Migno
|
KTM | 15 | 25'17.923 | 0.005 | 0.005 | 142.4 | 20 |
3 |
Xavier Artigas
|
Honda | 15 | 25'18.098 | 0.180 | 0.175 | 142.4 | 16 |
4 |
Tatsuki Suzuki
|
Honda | 15 | 25'18.164 | 0.246 | 0.066 | 142.4 | 13 |
5 |
Filip Salač
|
KTM | 15 | 25'18.246 | 0.328 | 0.082 | 142.4 | 11 |
6 |
Aron Canet
|
KTM | 15 | 25'20.934 | 3.016 | 2.688 | 142.1 | 10 |
7 |
Marcos Ramírez
|
Honda | 15 | 25'20.950 | 3.032 | 0.016 | 142.1 | 9 |
8 |
Celestino Vietti Ramus
|
KTM | 15 | 25'27.584 | 9.666 | 6.634 | 141.5 | 8 |
9 |
Makar Yurchenko
|
KTM | 15 | 25'27.665 | 9.747 | 0.081 | 141.5 | 7 |
10 |
Ai Ogura
|
Honda | 15 | 25'27.777 | 9.859 | 0.112 | 141.5 | 6 |
11 |
Stefano Nepa
|
KTM | 15 | 25'27.893 | 9.975 | 0.116 | 141.5 | 5 |
12 |
Can Öncü
|
KTM | 15 | 25'28.141 | 10.223 | 0.248 | 141.5 | 4 |
13 |
Kaito Toba
|
Honda | 15 | 25'28.455 | 10.537 | 0.314 | 141.4 | 3 |
14 |
Riccardo Rossi
|
Honda | 15 | 25'28.630 | 10.712 | 0.175 | 141.4 | 2 |
15 |
Jakub Kornfeil
|
KTM | 15 | 25'30.579 | 12.661 | 1.949 | 141.2 | 1 |
16 |
Kazuki Masaki
|
KTM | 15 | 25'32.034 | 14.116 | 1.455 | 141.1 | |
17 |
Romano Fenati
|
Honda | 15 | 25'35.587 | 17.669 | 3.553 | 140.8 | |
18 |
Tom Booth-Amos
|
KTM | 15 | 25'48.926 | 31.008 | 13.339 | 139.6 | |
19 |
Ayumu Sasaki
|
Honda | 15 | 26'01.857 | 43.939 | 12.931 | 138.4 | |
20 |
Albert Arenas Ovejero
|
KTM | 14 | 25'21.239 | 1 Lap | 1 Lap | 132.6 | |
21 |
Lorenzo Dalla Porta
|
Honda | 12 | 26'49.042 | 3 Laps | 2 Laps | 107.5 | |
Alonso Lopez
|
Honda | 9 | 25'25.437 | 6 Laps | 3 Laps | 85.0 | ||
Raul Fernandez
|
KTM | 6 | 10'44.180 | 9 Laps | 3 Laps | 134.2 | ||
Tony Arbolino
|
Honda | 3 | 5'11.357 | 12 Laps | 3 Laps | 138.9 | ||
John McPhee
|
Honda | 3 | 5'11.569 | 12 Laps | 0.212 | 138.8 | ||
Darryn Binder
|
KTM | 2 | 3'41.824 | 13 Laps | 1 Lap | 129.9 | ||
Jaume Masia
|
KTM | 0 | ||||||
Carlos Tatay
|
KTM | 0 | ||||||
Niccolò Antonelli
|
Honda | 0 | ||||||
Jeremy Alcoba
|
Honda | 0 | ||||||
Dennis Foggia
|
KTM | 0 | ||||||
Guarda i risultati completi |
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