Jerez, Day 1: Miller guida l'armata KTM

Dopo pochi giorni di pausa, oggi sono tornati in pista a Jerez de la Frontera i protagonisti delle classi Moto2 e Moto3 del Motomondiale. I ragazzini terribile della entry class si sono dovuti confrontare con una pista bagnata in mattinata causa pioggia, che però con l'arrivo del sole si è asciugata, migliorando costantemente il grip dell'asfalto. Non è un caso, dunque, che i riferimenti migliori siano venuti fuori nella terza ed ultima sessione di questa prima giornata. A svettare, proprio come nell'ultima giornata di Valencia, è stato Jack Miller, che con la sua KTM è stato l'unico capace di infrangere il muro dell'1'47" in 1'46"975. Un crono che gli ha consentito di mettere tre decimi il cugino del campione del mondo in carica, Isaac Vinales. Terzo tempo poi per la Husqvarna di Danny Kent, che ha preceduto Niccolò Antonelli e Romano Fenati, che quindi anche a Jerez si sono subito confermati tra i piloti da tenere d'occhio. Nonostante l'assenza di Alex Rins, qualche piccolo segnale di crescita è arrivato anche dalle Honda, con Efren Vazquez che si è issato fino alla sesta posizione, anche se distanziato di oltre otto decimi. Top ten anche per Alex Marquez, che ha chiuso con la decima prestazione di giornata, ma ad oltre 1". Più indietro purtroppo gli altri italiani, con Francesco Bagnaia che però si era messo particolarmente in evidenza quando la pista era bagnata. Il pilota della VR46 alla fine comunque si è dovuto accontentare della 16esima piazza. E' andata comunque peggio ad Enea Bastianini e Matteo Ferrari: il primo si è procurato un taglio ad una mano, con relativi punti di sutura ed ha dovuto rinunciare all'ultimo turno, mentre il portacolori del San Carlo Team Italia ha chiuso la giornata al centro medico per accertamenti.

Moto3 - Test Jerez - Day 1