Jerez, Day 1: la pista umida esalta Danny Webb

Come per i piloti della Moto2, anche per quelli della Moto3 la pioggia è stata la grande protagonista della prima giornata dei test collettivi di Jerez de la Frontera. Solo nel finale si è vista una parvenza di binario asciutto, che ha permesso di abbassare i tempi e, neanche a dirlo, il miglior tempo è andato ad uno specialista di queste condizioni come Danny Webb in 1'56"924. Ma evidentemente devono essere stati anche i tecnici dell'Ambrogio Racing a trovare un ottimo compromesso di assetto, visto che al secondo posto c'è la Suter-Honda gemella di quella del britannico, ovvero quella di Brad Binder, che comunque ha chiuso con un ritardo di oltre quattro decimi nei confronti del compagno, precedendo di pochi millesimi la FTR-Honda di Jack Miller. Solo quarta quindi la prima delle KTM con il malese Zulfahmi Khairuddin, seguito dal compagno di box Luis Salom e dalla Kalex-KTM del tedesco Jonas Folger, che chiudono la schiera dei piloti rimasti al di sotto del secondo di ritardo dalla vetta. Solo settimo invece il dominatore di Valencia, Maverick Vinales. Per quanto riguarda gli italiani, va segnalato il miglior tempo piazzato in mattinata da Lorenzo Baldassarri sotto il diluvio. Il portacolori del Team Gresini comunque ha confermato buone doti sul fondo bagnato, chiudendo con l'11esimo tempo. Romano Fenati invece ha confermato le sue difficoltà con il viscido, piazzandosi solo 18esimo. Tre posizioni più indietro troviamo il campione europeo in carica Matteo Ferrari. Più indietro Alessandro Tonucci e Francesco Bagnaia, che sono rispettivamente il 24esima e 27esima piazza. Viste le condizioni difficili, Niccolò Antonelli ha preferito non rischiare la sua spalle convalescente, rimanendo ai box così come hanno fatto anche Alex Rins ed Alex Marquez.

Moto3 - Jerez de la Frontera - Test collettivi - Day 1