Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Manzi veloce, ma molto sfortunato in Argentina

Il rookie del Team Italia è stato attardato da una toccata, poi ha fatto il quarto giro più veloce della gara

Si chiude con piena soddisfazione per l'operato dei piloti, ma con legittimo rammarico per una serie di episodi sfortunati, la trasferta in Argentina del San Carlo Team Italia. In una gara che ha visto nuovamente il dominio del capoclassifica di campionato Danny Kent (Honda), diverse vicissitudini hanno relegato i piloti della Federazione Motociclistica Italiana fuori dalla zona punti.

All'esordio all'Autódromo Internacional Termas de Río Hondo ed al suo secondo gettone di presenza nel Motomondiale, Stefano Manzi ha dato nuovamente prova del suo valore. Costretto ad un'escursione fuori pista alla prima curva per evitare un contatto con Philipp Öttl, il sedicenne pilota riminese non si è dato per vinto: ritrovatosi in trentaquattresima e ultima posizione dopo pochi metri, il sedicenne pilota riminese ha concretizzato una spettacolare rimonta fino al diciottesimo posto finale. Una performance suggellata da un best lap in 1'49"332 attestandosi come il quarto pilota (su 34) più veloce in pista nel corso della gara.

Giornata impegnativa invece per Matteo Ferrari: rinfrancato dal quindicesimo posto di Austin, "Bigin" ha cercato di destreggiarsi al meglio nel proprio gruppetto di piloti classificandosi ventunesimo.

Stefano Manzi: "Purtroppo al via sono stato costretto ad un'escursione fuori pista per evitare un altro pilota. Mi sono così ritrovato ultimo, ma non mi sono perso d'animo: ho dato il massimo, in pochi giri ho recuperato più di 10 posizioni fino a ritrovarmi 18°, ma ormai staccato dal gruppo in lotta per la zona punti. Peccato perchè il passo non era male e la top-15 era alla nostra portata, vedremo di rifarci a Jerez".

Matteo Ferrari: "E' stata una gara difficile. Ho faticato a trovare il ritmo nei primi giri, al contrario mi son trovato più a mio agio nel finale con gomme quasi finite. Il feeling con la moto oggi non era dei migliori, soprattutto in percorrenza non riuscivo a chiudere le curve come al solito. Su questo dobbiamo lavorare per tornare ai livelli delle precedenti gare".

Cristiano Migliorati (Direttore Sportivo - San Carlo Team Italia Moto3): "Peccato davvero per l'episodio al via che ha visto sfortunatamente coinvolto il nostro Stefano: per evitare Öttl è finito sull'erba, senza questo contrattempo poteva ampiamente conquistare un piazzamento in zona punti. Lo conferma l'analisi dei tempi con il quarto giro più veloce della gara ed un passo molto competitivo: non male per un pilota alla sua seconda presenza nel Mondiale. Per quanto concerne Matteo si è ritrovato nel gruppetto degli inseguitori e ha fatto del suo meglio, lavoreremo insieme a lui per risalire posizioni a partire da Jerez".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Danny Kent concede il bis a Termas de Rio Hondo
Articolo successivo Fenati recupera ben 26 posizioni in gara in Argentina

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera